Vaccini - Il punto

Oggi via le mascherine all’aperto, in Alto Adige. Convocato il Cts

Il Comitato tecnico scientifico potrebbe indicare 28 giugno o 5 luglio in tutta Italia. Intanto giù i contagi e zona bianca (tranne la Valle d’Aosta)

Oggi via le mascherine all’aperto, in Alto Adige. Convocato il Cts

Da oggi niente più mascherine all’aperto in Alto Adige. E’ l’effetto dell’ordinanza del Governatore della Provincia autonoma di Bolzano, che ha anche abolito il coprifuoco: ci si può muovere, dunque, senza più limitazioni orarie. È comunque obbligatorio avere con sé la mascherina (quella chirurgica è sufficiente), che deve essere indossata solo nei luoghi al chiuso e, all'aperto, solo in caso di assembramenti di persone, dunque se non è possibile mantenere il distanziamento.

 

Per il Governatore, Arno Kompatscher, è un "ulteriore passo verso il ritorno alla normalità", anche se ha avvertito di "non abbassare la guardia perché occorre proseguire, con prudenza, disciplina e senso di responsabilità lungo questa strada, spingendo con ancora più forza su una campagna vaccinale in grado di intercettare i troppi scettici".

 

Intanto nelle prossime ore si riunisce il Cts, a cui il Governo ha chiesto un parere per poter togliere l’obbligo di mascherine all’aperto anche nel resto d’Italia.

 

A San Marino, invece, si è svolto il promo evento musicale all’aperto, che potrebbe far sperare in una riapertura delle discoteche. Il punto.

 

Mascherina all’aperto: convocato il Cts

Si riunisce nelle prossime ore il Comitato tecnico scientifico, per dare il proprio parere sulla possibilità di cancellare l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi all’aperto, ad eccezione dell’eventualità di non poter mantenere il distanziamento. Le data possibili sono il 28 giugno o il 5 luglio.

Il premier Draghi propenderebbe per un allentamento più ravvicinato, mentre maggiore prudenza è espressa dal ministro della Salute, Speranza.

 

Eventi all’aperto: al via a Bolzano e San Marino

Sempre da oggi in Alto Adige si possono organizzare nuovamente eventi all'aperto con somministrazione di cibi e bevande, comprese sagre e feste di paese. Chi vi partecipa, però, deve avere il Corona-Pass, che equivale al certificato verde e certifica la guarigione dal Covid-19 ossia l'avvenuta vaccinazione o l'aver effettuato un tampone risultato negativo.

 

Il Corona-Pass è indispensabile per partecipare alle feste dopo cerimonie civili e religiose e per accedere a piscine al chiuso, palestre, centri fitness, centri benessere e centri termali.

 

A San Marino, invece, quasi 3mila ragazzi (vaccinati o con tampone negativo) hanno partecipato al The Vibe is on, la festa organizzata al Tiro al volo da Tito Pinton, titolare del Musica di Riccione. Controlli rigorosi all'entrata per tutti i ragazzi, arrivati da tutta Italia per l'evento. Un esperimento in vista della riapertura delle discoteche ovunque. Tanti i deejay che si sono alternati in consolle riscaldando l'atmosfera in attesa dell'esibizione della stella della serata, Sven Vath, che ha iniziato a suonare ntorno alle 2 di notte.

 

Contagi giù

Mentre l’Italia da oggi è tutta bianca, fatta eccezione per la Valle d’Aosta, scendono ancora i contagi, a 881 nelle ultime 24 ore, con solo 17 vittime.

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