IA: rientro di “cervelli”

Neurala Europe, start up di Intelligenza Artificiale arriva in Friuli

In molti vogliono conoscere il monfalconese Max Versace, che porta l’Intelligenza Artificiale da Boston all’Italia, la Divisione europea va a Trieste.

Neurala Europe, start up di Intelligenza Artificiale arriva in Friuli

Per Neurala, azienda americana leader nell’Intelligenza Artificiale, è arrivato il momento di espandersi in Europa. Ha scelto il Friuli Venezia Giulia per installare la sua start-up specializzata in Ricerca & Sviluppo applicati ai sistemi di visione artificiale.

 

La corrispondente de The Italian Times ha parlato con il CEO, Massimiliano Versace, rientrato da Boston per gestire a Trieste questa importante impresa. Ha accolto la start-up anche il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga.

 

Max Versace, da Boston al FVG: il ritorno del “cervello”

Sono molti i corregionali (ma anche a livello nazionale ed europeo) a voler conoscere i dettagli del progetto di Massimiliano (detto anche Max). La sua è la storia di un “cervello” di ritorno in Friuli Venezia Giulia per realizzare l’avvio della start-up.

 

Sono entusiasta della possibilità di poter portare intelligenza artificiale avanzata in Italia ed applicarla ad un settore industriale chiave per il nostro Paese, quello manifatturiero”. É in queste parole che Massimiliano Versace, CEO co-fondatore di Neurala, ci ha introdotto alle novità ed orizzonti che si aprono per il territorio e le imprese con lo “sbarco a Trieste” della Divisione europea dell’azienda statunitense. Versace si annovera tra i maggiori specialisti mondiali di deep learning e reti neurali. Ecco perché la sua iniziativa ed i prodotti di punta di Neurala stanno cercando nuovi clienti (ma anche talenti da inserire nel team di Trieste) e opportunità di business con il tessuto industriale.

 

Di Monfalcone, Versace ha conseguito il dottorato in Psicologia sperimentale all’Università di Trieste, per poi trasferirsi a Boston e raggiungere un traguardo aggiuntivo: un PhD in sistemi cognitivi e neurali che gli apre la strada alla prestigiosa cattedra di Intelligenza Artificiale. Per non parlare, poi, dell’ennesimo successo con la fondazione del Neuromorphics Lab. Tra un laboratorio e l’altro, Versace si interfaccia anche con HP con l’obiettivo di creare un nuovo tipo di computer cognitivo con funzioni e architetture che ricalcano la struttura del cervello dei mammiferi.

 

Neurala: oltre 19 brevetti, da Marte a Trieste

Si è iniziato a parlare di Neurala circa 15 anni fa a Boston, seppure fosse ancora lo spin-off di un progetto di ricerca agli albori. Assieme ai colleghi Anatoli Gorchet e Heather Ames, Versace ha lavorato ad un modello di rete neurale che ha attratto gli esperti della NASA, della DARPA e dell’Air Force Research Labs e il National Science Foundation (per citarne alcuni) che hanno usato i sistemi Neurala sui loro robot, tra cui il Rover per l’esplorazione su Marte.

 

Con la registrazione di altri 19 brevetti (2013), l’azienda viene valorizzata e ‘ingaggiata’ anche dal programma Techstars: un momento significativo per passare all’esecuzione dell’IA su scala commerciale.

 

 

Funziona su circa 56 mln di dispositivi

Per tradurre in numeri le preferenze del mercato, è bene sapere che Neurala ha applicato il proprio software su oltre 56 milioni di dispositivi (smartphone, telecamere intelligenti, droni, robot e macchine industriali). Risale al 2020, il lancio di Neurala Visual Inspection Automation, il prodotto di punta finalizzato all’ottimizzazione del controllo qualità nel processo produttivo del manifatturiero.

 

Neurala Europe avrà impatto significativo per il Friuli Venezia Giulia che ha sostenuto l’operazione attraverso Friulia, la grande finanziaria regionale guidata da Federica Seganti, firmataria di un aumento di capitale da 1 milione di euro (l’importo totale è di circa 12 milioni di dollari annunciati dall’azienda).

 

Si conta che Neurala farà presto scouting per l’assunzione di profili come addetti commerciali, ingegneri informatici ed equipe dedite alla ricerca. È quanto messo in luce anche da Massimiliano Fedriga, Governatore della Regione FVG, nel ringraziare l’eccellenza degli hub scientifici coinvolti o interessati alla collaborazione e il contributo centrale dell’Università.

 

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA