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Milano. Kerry Kennedy e Stefano Lucchini quest'anno hanno premiato il Generale Francesco Paolo Figliuolo, elegante in alta uniforme, e acclamato dai presenti con una standing ovation alla quale lui ha risposto con umiltà e simpatia: "Grazie a tutti, vi ringrazio per avermi riconosciuto anche senza il cappello da alpino e la mimetica", conquistando le risate del pubblico e un altro scrosciante applauso, mentre al suo ringraziamento alla Robert Kennedy Human Rights Italia e alle sue attività durante la pandemia, per "l'eccezionale organizzazione", ha risposto con una battuta il presentatore Neri Marcoré: "E lei se ne intende di organizzazione!". Agli IBM Studios di Piazza Gae Aulenti a Milano è andato in onda il gala annuale della Robert F. Kennedy Human Rights Italia, che ogni anno vede la consegna degli RFK Awards alle personalità che più si sono distinte nel campo della difesa dei diritti umani e dell'inclusione sociale.
Con il Generale Figliuolo sono state premiate anche la Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna per l'impegno di lunga data in favore dei diritti umani e della difesa dei più deboli, dalla battaglia per l'introduzione del reato di stalking al progetto di bonifica dopo un secolo della baraccopoli di Messina, e Mariangela Zappia, la prima donna a ricoprire l'incarico di Ambasciatrice d'Italia negli Stati Uniti d'America, per il suo impegno per la parità di genere lungo tutta la sua carriera: è stata anche la prima donna in Italia nel ruolo di Rappresentante Permanente alle Nazioni Unite a New York e al Consiglio Atlantico (NATO).
Nel saluto in video conferenza, ricevendo il premio con il volto del Senatore Robert F. Kennedy, Mariangela Zappia ha voluto ricordare il 150° anniversario dell'avvio delle relazioni bilaterali tra Italia e Stati Uniti e ha sottolineato come l'Italia sia un punto di riferimento fidato e privilegiato degli USA in Europa."Contribuire alla affermazione nelle linee di politica estera degli ideali in cui si crede è un grande privilegio", ha concluso Zappia salutando i presenti da Washington, e ricordando l'ispirazione senza fine emanata dalla figura e dalle opere del Senatore Robert F. Kennedy.
E' stato premiato anche lo sport italiano in un anno di record, con la presenza dei campioni Filippo Tortu, Luigi Busà e Monica Contraffatto, quest'ultima ricordata con particolare stima proprio dal Generale Figliuolo, che ha raccontato di averla conosciuta in ospedale militare quando "ha dato il sangue per la patria" perdendo una gamba vittima di un attentato in Afghanistan e di come oggi, da campionessa paralimpica, sia una testimonianza di resilienza e impegno.
La serata, intitolata Leave Design giocando sull'assonanza tra l'inglese "lasciare il segno" e la parola "design", è stata l'occasione di una raccolta fondi a scopo benefico per i progetti di RFK Italia, organizzata in forma di una vera e propria asta di oggetti di design con un battitore d'eccezione, Cristiano De Lorenzo, Direttore di Christie's Italia, partner della serata insieme alla rivista Interni che ha raccolto 35 pezzi di design, esposti in preview dal 28 al 30 settembre a Palazzo Clerici. Per l'asta è stata allestita una copia esatta del rostro originale di Christie's, disegnato in esclusiva per la casa d'aste da Thomas Chippendale.
Nel corso della serata sono stati presentati i progetti di RFK Italia, le attività svolte durante la pandemia, e i tre programmi ai quali sono destinati i fondi raccolti: "CivicAttiva", il programma di educazione civica e diritti umani presso le scuole e le università italiane; "Bobby's Dream", il progetto di inclusione socio lavorativa di migranti, rifugiati, richiedenti asilo e persone in stato di vulnerabilità, in collaborazione con altre organizzazioni; "Community", il progetto a sostegno delle comunità italiane provate dalla pandemia.
"Questa serata è stata dedicata a tutti coloro che, con il proprio lavoro e le proprie energie, hanno aiutato l'Italia in questi ultimi due anni di pandemia che hanno visto RFK Italia impegnata a portare aiuto alle persone più fragili e alle famiglie più bisognose, in particolare a Firenze con Croce Rossa Italiana e nell'area di Milano con Caritas Ambrosiana", ha commentato Stefano Lucchini, Presidente del Robert F. Kennedy Human Rights Italia. E ha aggiunto: "Con questi premi abbiamo dato un riconoscimento a chi, col suo lavoro, fa sì che il nostro paese, dopo il dramma vissuto nei primi mesi del 2020, sia adesso un esempio per la pronta reazione alla sfida sanitaria; ai talenti sportivi che nell'estate 2021 hanno scalato i podi di numerose discipline, portando a Tokyo anche i valori di solidarietà e inclusione promossi dallo sport; e alle istituzioni che si battono da anni per la parità di genere, in un momento in cui molte donne continuano ad essere vittima di violenza e di discriminazione".
La serata è stata allietata da grandi talenti della musica: dal duo jazz composto da Michela Lombardi e Piero Frassi, a un quintetto d'archi dei Cameristi del Teatro alla Scala che hanno suonato con gli eccezionali violini della Collezione Tempesta, una collezione di strumenti ad arco costruiti, per la prima volta nella storia e per volontà di un generoso benefattore, da un unico giovane liutaio cremonese che ha creato gli strumenti con il legno proveniente dagli alberi secolari del "bosco degli Stradivari", gli abeti rossi di risonanza sradicati e abbattuti dal maltempo in Val di Fiemme, in questo modo salvati dalla distruzione. Tra il pubblico, che ha ascoltato con viva curiosità e interesse, c'erano diverse personalità delle istituzioni e dello spettacolo, tra i quali la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali e Roberto Bolle.