novità scuola e turismo

Green Pass per i viaggi e regole per la scuola: le novità in arrivo

Dopo il vertice Regioni, Cts e Iss, sono in arrivo nuove norme per semplificare il ritorno in classe. Speranza firma un’ordinanza sui corridoi turistici

Green Pass per i viaggi e regole per la scuola: le novità in arrivo

Mentre calano i contagi, i ricoveri ordinari e le terapie intensive, sono in arrivo nuove regole sia sul fronte degli ingressi da parte di turisti stranieri, sia per quanto riguarda la gestione di tamponi e quarantene nelle scuole, dove la situazione è diventata insostenibile, come denunciato dai dirigenti di istituto. Secondo l’Associazione Nazionale Presidi, è troppo difficile seguire le norme burocratiche, soprattutto far rispettare il testing, ossia l’obbligo di tampone negativo per il rientro in classe dopo quarantena e DAD.

Da qui la valutazione di una semplificazione delle norme, a cui sta lavorando il ministero dell’Istruzione.

Ecco cosa dovrebbe cambiare.

 

I presidi: “Tamponi anche in parafarmacia”

Una delle richieste giunte nelle ultime ore al ministero dell’Istruzione riguarda la possibilità di effettuare tamponi, per il rientro in classe dopo positività e Dad, anche in altre strutture che non siano quelle attualmente riconosciute e che si sono rivelate insufficienti. Se Asl e farmacie non riescono a soddisfare le richieste, il presidente dell’ANP (Associazione Nazionale Presidi), Antonello Giannelli, chiede di estere il testing alle parafarmacie.

 

Rientro con un solo tampone negativo

Intanto, in una riunione tra le Regioni, il responsabile della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, il presidente del CTS, Franco Locatelli e quello dell’ISS, Silvio Brusaferro, sono stati annunciati alcuni cambiamenti. Il principale riguarda il ritorno a scuola con il solo tampone negativo, cioè senza il certificato della Asl o del medico di famiglia.

In questo modo la scuola si allinea a quanto già previsto per gli altri positivi, che possono sbloccare il proprio Green Pass (se vaccinati) con il solo test negativo effettuato però da un professionista abilitato (medico, Asl o farmacista, non il fai-da-te). L’altra novità riguarda la tempistica: i casi in base ai quali si decide la Dad per tutti gli alunni di una classe (2 per le elementari e 3 dalle medie in poi) devono avvenire in un arco di tempo ristretto.

 

Cambio per guariti e vaccinati

Potrebbe anche cambiare la norma sul rientro a scuola per studenti e alunni che sono guariti di recente o sono vaccinati, per i quali la Dad non sarebbe più prevista in alcun caso, quindi potrebbero frequentare sempre in presenza, fatta salva l’eccezione delle scuole dell’infanzia. In questo caso, la quarantena scatterebbe sempre con un solo positivo, anche per gli immunizzati di recente.

 

Isolamento, verso regole uguali ovunque

Un altro nodo riguarda l’isolamento degli alunni positivi, che al momento non è uguale in tutta Italia. Dopo le Marche, infatti, anche l’alto Adige ha deciso autonomamente di ridurre il periodo da 10 a 7 giorni. Non solo: ad oggi sono previsti proprio 10 giorni a casa, anche in caso di giovani vaccinati, mentre per la popolazione generale l’isolamento è di 7 giorni (5 per chi ha ricevuto la booster e nessun isolamento per gli asintomatici, con obbligo di auto-sorveglianza e mascherina Ffp2).

 

Viaggi, basterà il Green Pass

Infine, novità in arrivo per gli ingressi in Italia. Scade il 31 gennaio la norma che prevede, oltre al Green Pass, anche un tampone negativo, che invece “sparisce” dal 1° febbraio, grazie a un’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che prevede anche la proroga e l’estensione delle misure relative ai “corridoi turistici” che riguarderanno anche ulteriori destinazioni. Questo sono: Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all'isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA