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La cerimonia

La Regina torna in pubblico per la commemorazione del “suo” Filippo

In lacrime come un anno fa al funerale dell’adorato marito, Elisabetta II è arrivata accompagnata dal suo terzogenito Andrea, coinvolto nel caso Epstein

La Regina torna in pubblico per la commemorazione del “suo” Filippo

Elisabetta è riapparsa in pubblico per il “suo” Filippo, in lacrime come un anno fa, al funerale dell’adorato marito scomparso a 99 anni. La Regina è entrata a Westminster Abbey da una porta secondaria per percorrere un tragitto più comodo, appoggiata al  bastone e accompagnata dal figlio Andrea fino alla panca principale, dove era circondata da figli, nipoti e pronipoti: una funzione molto diversa da quella dell’aprile scorso, celebrata davanti a poche persone e con il distanziamento anti- Covid.

 

Elisabetta II, 96 anni  il 21 aprile, ha voluto a tutti i costi partecipare alla messa in memoria del marito, nonostante abbia problemi di mobilità. Fino a due ore prima della cerimonia, Buckingham Palace non aveva ancora dato certezza sulla presenza della Regina in Abbazia. Si era pensato anche di farla spostare su una queen mobile, una specie di sedia a rotelle reale, ma poi, l’inossidabile Elisabetta II è comparsa per il primo grande evento pubblico dopo mesi, e come omaggio a Filippo, ha indossato la famosa spilla dello scarabeo (un grosso rubino circondato da brillanti),  creata dal gioielliere Andrew Grima, che il principe Filippo aveva acquistato nel 1996. La Regina l’ha indossata in molte occasioni, e in tutti i ritratti realizzati per il 70° anniversario di matrimonio della coppia royal.

 

La Regina è arrivata a Westminster accompagnata dal suo terzogenito Andrea duca di York: scelta che ha fatto discutere, perché il Duca si era ritirato dalla vita pubblica dopo lo scandalo della vicenda Epstein. Poche settimane fa Andrea aveva pagato milioni a Virginia Roberts Giuffre perché ritirasse l’accusa di presunta violenza sessuale mossa contro di lui.

 

La Royal family

Alla cerimonia, durata solo 40 minuti soltanto per non affaticare troppo la Regina, c'era (quasi) tutta la famiglia reale con William e Kate  appena tornati dal loro poco trionfale viaggio nei Caraibi e i loro figli maggiori  George (8 anni) e Charlotte (6),  il principe Carlo con Camilla, reduci dal viaggio in Irlanda del Nord, il principe Edoardo, l’ultimogenito della Regina e sua moglie Sofia,  Zara Phillips con il marito Mike Tindall, la principessa Anna (unica figlia femmina della regina), con Timothy Laurence, le principesse di York Eugenia e Beatrice con i rispettivi mariti e quasi tutti i pronipoti della Regina.

Mancavano  Harry e Meghan, con i piccoli Archie e Lilibet, rimasti in America, per il rifiuto del governo di assicurare ai Sussex la protezione di Scotlan yard.

Gli invitati

Per onorare il principe Filippo, tra i 1.800 invitati (politici e teste coronate), sono arrivati a Londra, anche il principe Alberto di Monaco, la regina Margrethe di Danimarca, re Felipe e la regina Letizia di Spagna, con re Filippo del Belgio e la moglie Mathilde, re Harald di Norvegia con la regina Sonia, e il re d’Olanda Guglielmo Alessandro con la regina Maxima, e la regina emerita Beatrice. 

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