Giorno della Memoria: mai dimenticare, ciò che è stato non si ripeta
Il principe musico Carlo Gesualdo da Venosa e la famiglia Fürstenberg
La visione della pace è dei profeti, da Isaia a Martin Luther King
In occasione della Giornata Internazionale della Pace, il 21 settembre il Parco Archeologico del Colosseo è tornato a illuminarsi dei colori e delle voci di Colors of Peace, l’evento promosso da Sry Chinmoy Oneness - Home Peace Run Italia, che organizza la più lunga staffetta podistica per la pace, l’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia (presieduta da Kerry Kennedy e attiva in tutto il mondo a tutela dei diritti umani) e l’Associazione I Colori per la Pace / Colors for Peace (che nasce a Sant’Anna di Stazzema, luogo del famoso eccidio nella seconda guerra mondiale e oggi sede del Parco Nazionale per la Pace), le quali hanno risposto all’appello delle Nazioni Unite con lo spettacolare evento fondato sulla risoluzione dell’ONU A/RES/36/67, che invita le istituzioni e la società civile a celebrare la Giornata Internazionale della Pace e a promuoverne la conoscenza nell’opinione pubblica.
La presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha salutato così i presenti: “È servito un enorme coraggio per sognare un'Unione europea. Ne è servito ancora di più per renderla reale. Sono stati i sognatori a realizzarlo, a creare questo baluardo di pace. Ma l'Europa sopravvivrà solo se lotteremo per lei. Se smetteremo di darla per scontata. Se ne capiremo e spiegheremo i benefici. Se ascolteremo. Se respingeremo coloro che sono determinati a comprometterla. Se saremo capaci di attuare le riforme. Se saremo in grado di reinventare il nostro progetto. L'Europa non vuol dire creare persone simili tra loro, ma credere fermamente che tutti noi, in tutta la nostra diversità, dobbiamo avere le stesse opportunità.”
Il Colosseo, da anni divenuto luogo simbolo della pace e della sostenibilità ambientale, insieme alla Via Sacra è stato allestito con l’esposizione di 1000 disegni ispirati al tema della pace, realizzati da studenti oltre 130 Nazioni, per la mostra “Colors of Peace”.
La cerimonia istituzionale è iniziata nella suggestiva cornice del Tempio di Venere a Roma, dove diplomatici, rappresentanti religiosi, personalità del mondo della cultura e dello sport si sono riunite in un momento solenne di silenzio, durante il quale è stata condivisa la fiaccola della corsa per la pace “Peace Run”, alla presenza di numerose delegazioni studentesche attivamente coinvolte nella celebrazione.
Stefano Lucchini, Presidente di RFK Human Rights Italia, ha commentato la cerimonia in questo modo: La pace è un dovere di tutti i popoli; senza l'impegno dei nostri leader la pace rimane e rimarrà un concetto astratto. Tutti noi possiamo fare qualcosa, sono sicuro che la giornata di oggi darà il suo contributo ad un percorso non facile, ma nel perseguimento della pace dobbiamo pensare soprattutto ai bambini, alle future generazioni che devono crescere nel dialogo, nella fiducia reciproca, non nell'odio e diffidenza reciproca”.
Durante la cerimonia si è svolto il conferimento del premio “Peace Run Award 2022”, alla memoria di David Sassoli, il Presidente del Parlamento Europeo prematuramente scomparso nel 2022, costituito dal dipinto di Carlo Carli “Il verde che manca”. Dopo l’accensione, la fiaccola della pace è passata ai tedofori di varie nazionalità pronti a percorrere il tratto italiano della Peace Run, la corsa per la pace, che si concluderà a Firenze il 27 settembre.
Il programma artistico della serata ha visto l’intervento dei ragazzi del coro “Europa InCanto”, già vincitori del programma europeo Europa Creativa, che hanno intonato prima l’inno d’Italia e seguire la romanza pucciniana Nessun Dorma. Il mezzosoprano Valentina Volpe Andreazza ha poi eseguito insieme al coro l’Inno alla Gioia di Beethoven e infine Beautiful That Way del Maestro Nicola Piovani. “Colors for Peace” si è svolta sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo in collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo e l’Associazione Arvalia.