Tares tassa sui rifiuti prima della TARI: modello F24 codice tributo

Tares Modello F24 Editabile e Compilabile è la modalità con cui i contribuenti possono pagare entro la scadenza decisa dal Comune la nuova tassa sui rifiuti

Redazione
di Redazione
7 settembre 2019 11:51
Tares tassa sui rifiuti prima della TARI: modello F24 codice tributo

Tares, tassa sui rifiuti prima della TARI: Dal 2013, come è ormai noto, è iniziata l’applicazione della nuova Tares, l’imposta comunale sui rifiuti solidi urbani, che per la maggior parte degli italiani partirà dal 1 Luglio, secondo le disposizioni contenute nell’articolo 10 del Decreto Legge n.35 del 2013, il c.d. decreto Sblocca Debiti P.A..

 

In base a tale decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2013, il pagamento della Tares potrà essere eseguito dal contribuente, oltre che con lo specifico bollettino postale in bianco e precompilato approvato con il decreto 14 maggio 2013 dal Ministero delle economia e delle Finanze, anche con il Modello F24, utilizzando i Codici Tributo Tares approvati con Risoluzione Agenzia delle Entrate n.37/E del 27 maggio 2013

 

Ovviamente, il versamento della Tares mediante modello di pagamento unificato, consentirà al contribuente di operare sia le compensazioni con gli altri tributi a debito che il ravvedimento operoso per la regolarizzazione delle eventuali violazioni, circa il ritardo o l’omesso versamento della Tares entro le scadenze decise dal Comune.

Ad oggi, 2018, la TARES è stata sostituita dalla nuova tassa sui rifiuti che prende il nome di TARI 2019.

 

Vecchia normativa:

Tares: quando e come si pagava?

Le modalità di versamento, le regole di applicazione e le scadenze della Tares, ossia, della nuova tassa sui rifiuti solidi urbani, sono stati definiti dalle lettere a,b,c del comma 2 dell’articolo 10 del Decreto Legge n.35 del 2013, il c.d. decreto Sblocca Debiti P.A.

 

In base a tali disposizioni, l’applicazione della Tares viene lasciata solo per l’anno 2013, periodo transitorio di applicazione della nuova tassa, ai Comuni che con specifica delibera, decideranno in quante rate dovrà essere suddivisa la Tares e quali scadenze verranno assegnate a ciascuno acconto e saldo.

 

La prima scadenza del primo acconto Tares è slittato al 1 luglio ma rimane comunque facoltà del Comune di decidere se anticipare o meno la scadenza per problemi di bilancio. In generale sono previste 4 rate per il versamento della Tares con scadenza trimestrale: Gennaio, Aprile, Luglio e Ottobre, ma che solo per il 2013 seguiranno un calendario diverso in deroga alla normativa vigente.

 

Anche il calcolo della Tares seguirà un iter particolare sempre e solo per l’anno 2013, dato che le prime due rate del tributo sui rifiuti verrà effettuato in base alle tariffe dell’anno 2012 per TARSU, TIA1 e TIA2 mentre nel saldo che con ogni probabilità ci sarà ad ottobre, verranno conguagliati i nuovi importi Tares, compresa la maggiorazione pari a 0,30 centesimi per mq che andrà allo Stato ma che i Comuni possono aumentare fino ad un massimo di 0,10 centesimi, per arrivare così fino ad un massimo di 0,40 euro.

 

Tares Modello f24 Editabile Compilabile:

Il Modello F24 editabile e Compilabile è la versione digitale del modello unico di pagamento f24 ordinario, che consente ai contribuenti di pagare non solo la Tares ma anche altre imposte e tributi. Tale modello editale, è molto utile e funzionale in quanto permette di compilare o modificare online e in qualsiasi momento, i dati identificativi del versamento dai dati personali ai codici tributo, ecc.

 

Al fine del versamento dell’imposta Tares, il contribuente una volta compilato il modello editabile, può salvare e modificato e infine stampato, al fine dio fisicamente presso gli uffici preposti alla riscossione della Tares, ossia in Banca, in Posta o presso l’Agenzia di Riscossione, oppure, via internet mediante il servizio home banking presso le Banche convenzionate al servizio.

Riassumendo, possiamo pertanto dire che il Modello F24 editabile TARES 2013, consente al contribuente di:

  • Compilare direttamente sul proprio computer tutte le sezioni del modello F24: questo perché la versione digitalizzata è semplicemente un modello F24 ordinario in bianco compilabile.

  • Scaricare, salvare e stampare il modello F24: per poi pagare le somme dovute per la Tares 2013, nello specifico il saldo di ottobre con la maggiorazione dello 0,30 centesimi per mq.

 

Tares Modello F24 Editabile e Salvabile download Gratis

Il Nuovo Modello F24 Editabile Salvabile Tares approvato dall’Agenzia delle Entrate, è disponibile con download gratuito per tutti i contribuenti. Tale modello ricordiamo è utili ai fini di versamento dell’ultima rata di conguaglio che verrà calcolata sulle nuove tariffe comunali dell’imposta sui rifiuti.

 

Tares Modello F24 Agenzia delle Entrate e istruzioni

Il nuovo Modello F24 Ordinario Tares 2013 è scaricabile online gratuitamente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, oltre al modello sono presenti, in allegato, le istruzioni per la compilazione dei dati, dei codici tributo, del calcolo, l’indicazione delle somme dovute, la compensazione e il ravvedimento operoso.

  • Modello per la compilazione F24 - pdf

  • Istruzioni per la compilazione del Modello F24 - pdf 

 

Tares Modello F24 accise Compilabile - Editabile:

Il modello f24 accise è un’altra tipologia di modello che può essere utilizzato dal contribuente per il versamento del saldo della Tares e sempre scricabile con download gratuito dal sito dell’Agenzia delle Entrate:

  • Nuovo Modello F24 Accise Compilabile - Editabile

  • Modello per la compilazione F24 Accise - pdf

  • Istruzioni per la compilazione F24 Accise - pdf

 

Tares modello F24 editabile: codice tributo

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione Agenzia delle Entrate n.37/E del 27 maggio 2013 ha provveduto a pubblicare i Codici Tributo Tares 2013 che i contribuenti che scelgono di pagare con il modello F24, devono utilizzare obbligatoriamente per pagare le somme dovute per tale tributo.

I contribuenti, pertanto, che intendono versare le somme dovute a saldo della Tares 2013 con il Modello F24 devono indicare i seguenti Codici Tributo:

se Tributo Tares: codice da indicare è 3944.

se Tariffa Tares: codice 3950. Codice Tributo da utilizzare solo per quei Comuni che riuscendo a mettere a punto entro le scadenze previste, un sistema di misurazione della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico, applicano Tariffe anziché il tributo, come previsto dal comma 29 dell’articolo 14 del Dl 201/2011.

  • Maggiorazione Tares: codice tributo è 3955. SI ricorda che la maggiorazione da applicare per il 2013 solo sull’ultima rata a saldo Tares, è di 0,30 centesimi per metroquadrato.

 

Tares Modello F24: ravvedimento operoso

I codici tributo che i contribuenti devono utilizzare nel modello f24 per pagamenti oltre la scadenza e quindi in ritardo o non pagati, ovvero, per regolarizzare la propria posizione nei confronti del fisco mediante il ravvedimento operoso sono:

  • Tares Interessi: Codice tributo 3945

  • Tares Sanzioni: Codice tributo 3946

  • Tariffa Tares Interessi: Codice tributo 3951

  • Tariffa Tares Sanzioni: Codice tributo 3952

  • Maggiorazione Interessi: Codice Tributo 3956

  • Maggiorazione Sanzioni: Codice Tributo 3957

  

Compilazione F24 pagamento Tares

I contribuenti che scelgono di pagare la Tares 2013 con il modello F24, e non con il bollettino postale in bianco o precompilato approvato con il decreto Legge del 14 maggio 2013, devono indicare nell’F24:

  • i codici tributo Tares nella sezione “Imu e altri tributi locali

  • nello spazio “codice ente/codice comune”, devono indicare il codice catastale del Comune dove sono ubicati gli immobili

  • nello spazio “numero immobili”, devono indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre)

  • lo spazio “Ravv.”, va barrato solo se nel caso in cui il contribuente si avvale del ravvedimento operoso, ovvero, in caso di ritardato o omesso pagamento della Tares entro le scadenze decise dal Comune ove è ubicato l’immobile.

  • il campo “rateazione/mese rif”, va compilato solo se il contribuente si avvale della rateizzazione del tributo secondo le modalità previste dalla Legge. In tal caso, va compilato lo spazio che si riferisce al numero della rata che si sta pagando, quindi prima rata, seconda rata ecc.

  • nello spazio “anno di riferimento” va scritto l’anno d’imposta al quale si riferisce il pagamento o il ravvedimento, per esempio 2013.

 

Tares Bollettino Postale: in bianco o precompilato

Con il decreto 14 maggio 2013 il Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad approvare i modelli di pagamento per effettuare il versamento della nuova Tares 2013, a partire dal mese luglio, o anche prima per quei Comuni che con specifica delibera hanno di fatto anticipato la prima scadenza: con Bollettino postale in bianco o premarcato, valido per tutti i Comuni, che va intestato a "Pagamento Taresnumero di conto corrente n.1011136627:

  • Bollettino in "bianco" Tares: è un semplice bbcp da compilare, disponibile presso tutti gli uffici postali.

  • Bollettino Postale Precompilato Tares: è sempre un bccp che a differenza di quello bianco che va compilato dal contribuente, viene spedito già precompilato dal Comune o dal soggetto autorizzato alla riscossione del tributo Tares.

Importante: I contribuenti che per il versamento delle rate Tares, utilizzano lo specifico bollettino, hanno la possibilità di pagare le somme dovute presso qualsiasi ufficio postale, oppure, possono effettuarlo mediante il servizio telematico di Poste italiane. Non è possibile effettuare i versamenti tramite bonifico bancario.

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