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La grande fiction

Lupin è 1° in classifica nelle top 10 Netflix e batte pure Bridgerton

Colpo grosso per Lupin, la serie tv Netflix scala le classifiche e supera nel primo mese l’audience di Bridgerton e de La Regina degli scacchi. Primo top 10

Lupin è 1° in classifica nelle top 10 Netflix e batte pure Bridgerton

Colpo grosso per Lupin, la serie tv Netflix scala le classifiche e supera, nel primo mese sulla piattaforma streaming, l’audience di Bridgerton, il dramma romantico che ha ottenuto 63 milioni di visualizzazioni e La Regina degli scacchi, che ha sfiorato i 62. Lupin ha raggiunto la prima posizione della Top 10 di Netflix in molti Paesi tra cui Brasile, Vietnam, Italia, Spagna, Polonia, Germania, Argentina, Paesi Bassi, le Filippine e la Svezia.

 

Il protagonista della serie, Omar Say, che veste i panni del moderno ladro gentiluomo,  ringrazia il pubblico su Twitter:

 “Settanta milioni sono pazzi! Sono così orgoglioso che Lupin sia la prima serie Netflix francese a incontrare un tale successo internazionale. Senza di voi, non sarebbe stato possibile. Grazie a tutti.” 

 

Omar Sy, già famoso per “Quasi Amici”, nella serie è Assan Diop, un inserviente del Louvre. Non è Lupin, ma si ispira al ladro gentiluomo  per rubare una collana e vendicare la morte del  padre: un immigrato senegalese  accusato ingiustamente di avere trafugato il collier di Maria Antonietta a una ricca e potente famiglia parigina. Apparentemente è un uomo insignificante, tanto da essere invisibile, ed è su questo che Assan punta. Nessuno si accorge di lui, perché ha mille volti, e così riesce a trafugare la collana al Louvre, a entrare e uscire dalla prigione a suo piacere, a cambiare identità,  senza che la polizia riesca a prenderlo nemmeno una volta.  

 

La trasposizione televisiva ispirata alle avventure romanzesche di Arsène Lupin, nato dalla penna di Maurice Leblanc,  non ha il pathos classico dei racconti crime, non c’è un antagonista forte e, a volte, gli snodi narrativi sono un po’ affrettati. Ma i primi 5 episodi scorrono veloci , i personaggi sono intriganti, e Omar Sy piace molto. 

 

Il finale dell’ultimo episodio non completa la storia, ma fa intuire che ci sarà una seconda stagione, anche se non c’è ancora una comunicazione ufficiale. 

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