A un passo dalla crisi di governo. La debacle di un M5S spaccato
Al via le consultazioni con i partiti. Oggi tocca a Italia Viva e Pd 
Anche FI sull’orlo di una crisi di nervi. Il seggio-gate Casellati
Alla fine il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto il governo tecnico per sanare la crisi di governo, dopo aver dato l’ultima chance alla maggioranza uscente per tornare a governare e dare vita ad un Conte ter.
Il Capo dello Stato ha convocato al Quirinale alle ore 12 l’ex presidente della Banca Centrale Europea (BCE) Mario Draghi per affidargli l’incarico di formare un nuovo governo di alto profilo che riesca a portarci fuori da questa pandemia
Crisi di governo: naufraga il Conte ter. Mattarella decide per un governo di alto profilo
Il Capo dello Stato ha annunciato ieri sera agli italiani di voler dare vita ad un governo tecnico, dopo aver verificato che la realizzazione di un governo a base politica della maggioranza uscente era praticamente impossibile viste le distanze emerse dalle trattative dei giorni scorsi, riportare dall’esploratore Roberto Fico. Sfuma così il Conte ter.
"Vi sono adesso due strade fra loro alternative: dare immediatamente vita a un governo, adeguato a fronteggiare le gravi emergenze presenti, sanitaria, sociale, economica-finanziaria, ovvero quella di immediate elezioni anticipate” che rappresentano un esercizio di democrazia ma che sono al momento inopportune sotto il profilo sanitario economico e sociale a causa della pandemia da Coronavirus.
Dopo aver esposto in maniera dettagliata il suo ragionamento, il Capo dello Stato ha dichiarato di voler conferire al più presto un incarico per formare un governo “che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili”, rivolgendo un appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento perché conferiscano la fiducia a un “governo di alto profilo che non debba identificarsi con alcuna formula politica”.
Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale per governo tecnico. M5s e Lega contro
Il presidente della Repubblica Mattarella ha convocato al Quirinale alle ore 12 l’ex presidente della Banca Centrale Europea (BCE) Mario Draghi per affidargli l’incarico di formare un nuovo governo di alto profilo che riesca a portarci fuori da questa pandemia.
Esulta Matteo Renzi che aveva aperto la crisi di governo proprio sperando nella guida di Draghi mentre il M5s dichiara di non essere disposto a votare un governo che non sia politico. Il Pd, invece, è pronto al confronto.
Tra i leader di centrodestra, Matteo Salvini ribadisce il suo “no” nella convinzione che la sovranità appartiene del popolo mentre Giorgia Meloni di FdI dichiara di essere disposta a lavorare per il bene del Paese. Cauta Forza Italia.