Bonus 1000 euro autonomi Partite Iva ultimissime: si attende Draghi

Restano per il momento a bocca asciutta le Partite Iva e gli autonomi, visto lo stop forzato all’approvazione del decreto Ristori 5 per la crisi di governo.

Il provvedimento da 32 miliardi di euro, ribattezzato decreto Salva imprese, il quinto della saga ristori, prevedeva aiuti ed indennizzi anche per le categorie degli autonomi e dei liberi professionisti, in passato un po’ trascurate dal governo.

Vediamo quali sono le ultimissime novità in merito al bonus 1000 euro per gli autonomi e le Partite Iva e cosa cambierà con il nuovo governo Draghi.

Slitta il bonus 1000 euro per autonomi e Partite Iva del decreto Ristori 5

Era arrivato il momento dei liberi professionisti, del decreto con il quale i lavoratori autonomi con e senza Partita Iva avrebbero potuto finalmente ricevere contributi a fondo perduto ed indennizzi per le chiusure e le restrizioni legate alla pandemia Covid, ma la crisi di governo ha bloccato tutto.

Il decreto Ristori 5 è rimasto in stand-by, in attesa della formazione di una nuova maggioranza di governo, lasciando per il momento a bocca asciutta i lavoratori, le imprese e i cittadini in difficoltà economica causa Covid.

In particolare il decreto Ristori 5 aveva in mente di ristorare quelle categorie di lavoratori un po’ trascurate dal governo, come gli autonomi e i liberi professionisti, con contributi a fondo perduto generalizzati allargati anche alle Partite Iva e un nuovo bonus 1000 euro.  

Partite Iva ed autonomi in ansia per contributi a fondo perduto e bonus 1000 euro

Mario Draghi ha dato il via al secondo giorno di consultazioni, domani finirà e deciderà se fare un secondo giro oppure se accettare o rifiutare l’incarico affidatogli dal Capo dello Stato Mattarella di formare un nuovo governo di alto profilo.

Nella migliore delle ipotesi il nuovo governo Draghi potrebbe ottenere la fiducia alle Camere già a inizio della prossima settimana, dopo di che dovrà iniziare a lavorare a testa bassa a importanti dossier come il Recovery Fund, il piano vaccinale e il decreto Ristori 5.

Gli aiuti per i liberi professionisti, come il bonus 1000 euro per le Partite Iva e gli autonomi, sono attesi al vaglio del nuovo esecutivo che deciderà se approvarli così come sono stati pensati o se rivederli.

In ansia i liberi professionisti e gli autonomi: sinora le indiscrezioni parlavano di un bonus 1000 euro per i titolari di Partita Iva da almeno 3 anni, con reddito annuo inferiore ai 50mila euro, con versamento regolare dei contributi, e con una perdita di fatturato di almeno il 33% nel 2020 a causa della pandemia Covid.

Previsto anche un bonus autonomi privi di Partita Iva, per i lavoratori non iscritti alle forme previdenziali obbligatorie ma alla Gestione separata con almeno un contributo mensile, titolari di contratti autonomi occasionali.