La Preparazione all’esame della Colonscopia Virtuale e tradizionale è una fase fondamentale per tutti i pazienti che si devono sottoporre a questo tipo di indagine, in quanto una buona preparazione consente di avere risultati il più possibili accurati, completi e sicuri.
Per questo motivo è bene attenersi a delle semplici regole di comportamento e conoscere cosa si deve e non deve fare prima di sottoporsi all’esame.
Colonscopia Virtuale o tradizionale?
La colonscopia è un esame che consente di esaminare il grosso intestino, per cui colon e retto, attualmente esistono 2 tipi di indagine, colonscopia tradizionale che si effettua introducendo una sonda chiamata endoscopio, attraverso l’ano e risalendo tutto il colon, e serve ad ispezionare accuratamente le pareti del rivestimento interno della mucosa per verificare la presenza di eventuali alterazioni come infiammazioni, polipi o tumori.
Durante tale indagine, è possibile che il medico possa decidere di asportare, in modo indolore per il paziente, piccoli campioni di tessuto (biopsie) o piccoli polipi (polipectomie) sui quali eseguire un esame istologico.
La colonscopia virtuale è un esame meno invasivo rispetto a quello della colonscopia tradizionale, sostanzialmente si tratta di una procedura endoscopica condotta al computer utilizzando immagini di tomografia computerizzata, ossia osservata per mezzo della TAC senza contrasto, la sua somministrazione è prevista, infatti, solo nei casi in cui venga richiesta una valutazione preoperatoria di tumori del colon-retto già diagnosticati.
Questo tipo di colonscopia, pertanto, non prevede l’introduzione di sonde nel colon ma solo l’introduzione nel retto di una sonda in gomma di piccole dimensioni di al massimo 6 mm di diametro, spinta in su con dell’aria in modo tale da distendere le pareti della mucosa e facilitarne il percorso.
Utilizzando poi basse radiazioni, si procede ad effettuare le scansioni del colon del paziente in diverse posizioni, supino e prono, al fine di diagnosticare eventuali patologie del colon, come polipi e tumori.
Molti studi hanno dimostrato l’attendibilità e il valore dell’esame di colonscopia Virtuale sia dal punto di vista diagnostico con più del 90% dei polipi di almeno un centimetro identificati che preventivo per l’individuazione precoce di possibili tumori al colon sia nelle persone a rischio, quindi con familiarità della malattia che in che in persone normali.
È importante, infatti, sapere che però la colonscopia virtuale non riesce a rilevare polipi di piccole dimensioni rappresentando quindi un limite a tale tipo di esame, inoltre è dimostrato che circa il 10% dei pazienti che si sottopone alla colonscopia virtuale e riscontrano la presenza di polipi necessitano successivamente di un’esplorazione dell’intestino con la colonscopia tradizionale.
Colonscopia preparazione:
Sia che ci sottoponga ad un esame di Colonscopia Virtuale che Tradizionale, la fase di preparazione all’indagine è uguale per tutti i pazienti e consiste in una specifica dieta da osservare per consentire che l’ispezione sia la più accurata possibile e in un protocollo che completi la pulizia del colon in modo da renderlo libero e vuoto, perché l’indagine dia una risposta attendibile.
Colonscopia: cosa mangiare ed evitare prima dell’esame?
Per i pazienti che si sottopongono all’esame della Colonscopia per motivi diagnostici o preventivi, ovvero, come screening del cancro del colon-retto, è indispensabile seguire scrupolosamente una DIETA di preparazione all’esame perché l’esame possa dare una risposta attendibile e accurata.
Pertanto, il paziente, almeno 5 giorni prima dell’esame Non deve assumere:
Frutta;
Verdura;
Alimenti integrali;
Tutti i tipi di fibre;
Pane con troppa mollica.
Il paziente può mangiare tutti gli alimenti privi di scorie:
carne di ogni tipo;
prosciutto (crudo o cotto);
pesce di ogni tipo;
latte e formaggi di ogni tipo;
uova;
dolci che non contengano fibre.
I Cibi consigliati e quelli da evitare prima della Colonscopia, possono essere riassunti nella seguente Tabella:
GENERI ALIMENTARI | CIBI CONSENTITI | CIBI DA EVITARE |
FARINACEI | Pane di farina 00, crackers, biscotti | Prodotti con farina integrale e prodotti da forno con crusca, prodotti di granoturco, farina d’avena, cereali a chicchi interi, tutta la pasta, riso> |
DOLCI | Torte e biscotti semplici, ghiaccioli, yogurt naturale con pochi grassi, crema pasticcera, gelatine, gelato senza cioccolato e nocciole | Cioccolato, alimenti con farina integrale, semi, cocco, yogurt con pezzi di frutta, frutta secca, nocciole, pop-corn |
FRUTTA | Banane mature, sciroppi | Frutta secca, frutti di bosco, frutta non cotta, nocciole, semi |
VERDURE | Patate bianche bollite senza buccia, carote | Tutto il resto compreso verdure fritte e crude, broccoli, cavolo, cavolfiore, spinaci, piselli, mais e verdure con semi |
CONDIMENTI | Margarina, olio, maionese leggera | Burro, strutto, tutto ciò che contenga alimenti esclusi sopra |
CARNE E SUOI SOSTITUTI | Pollo, tacchino, pesce e frutti di mare, uova, formaggio leggero | Carne rossa, fagioli, piselli, legumi, burro di arachidi, formaggio di latte intero |
BRODI | Brodo vegetale (carote e patate) eliminando la parte solida delle verdure | Passati di verdura |
Bevande | Latte scremato, bevande decaffeinate o con poca caffeina, succhi di frutta senza polpa | Espresso, cappuccino, latte intero, succhi di frutta con polpa, bevande alcoliche |
Colonscopia: cosa mangiare se l’esame è al Mattino:
Il giorno prima dell’esame:
Colazione: tè o latte, fette biscottate e marmellata
Pranzo: minestrina senza verdura, o semolino. yogurt, budino, gelato
ore 15-17: bere i primi 2 litri di soluzione, ossia, il preparato prescritto dal medico per la pulizia del colon, assumerne circa 250 ml ogni 10-15 minuti facendo attenzione di berla entro 2 o 3 minuti.
ore 19-21: bere i primi 2 litri di soluzione
Cena: semolino o brodo, gelato o yogurt, thè zuccherato e acqua a volontà.
Il giorno dell’esame: Digiuno!
Colonscopia: cosa mangiare se l’esame è al Pomeriggio:
Il giorno prima dell’esame:
Pranzo: minestrina senza verdura o semolino, spremute di frutta, gelato o yogurt
ore 15-17: bere i primi 2 litri di soluzione, ossia, il preparato prescritto dal medico per la pulizia del colon, assumerne circa 250 ml ogni 10-15 minuti facendo attenzione di berla entro 2 o 3 minuti.
Cena: semolino o brodo, budino, gelato o yogurt, tè zuccherato ed acqua a volontà.
Colonscopia cosa mangare il giorno di esecuzione dell’esame:
ore 7.00: tè o camomilla, miele, marmellata
ore 8-10: bere i primi 2 litri di soluzione, ossia, il preparato prescritto dal medico per la pulizia del colon, assumerne circa 250 ml ogni 10-15 minuti facendo attenzione di berla entro 2 o 3 minuti.
Digiuno fino all’esame.
Colonscopia come pulire l'intestino? Preparazione e quando bere:
Le preparazioni per la pulizia del colon che consentono insieme alla dieta di ottenere buoni risultati nell’esito dell’esame della Colonscopia Virtuale e Tradizionale e variano a seconda della prescrizione medica.
Anche le modalità di assunzione e le quantità cambiano con il tipo di preparato prescritto, generalmente vengono impiegate le preparazioni che si distinguono in 2 tipi: ad alto volume ( 4 litri di PEG) o a basso volume ( 2 litri di PEG + 1 litro di acqua):
Se la colonscopia è fissata al Mattino tra le 8.00 e le 13.00: iniziare a bere i primi 2 litri si preparato tra le ore 17.00 e le ore 18.00. Il mattino dell’esame dalle ore 6.00 alle ore 7.00 bere la restante soluzione.
Se la Colonscopia è fissata il pomeriggio e comunque sia dopo le ore 13:00: iniziare a bere la soluzione, il pomeriggio del giorno precedente l’esame tra le ore 17.00 e le ore 19.00. Il mattino del giorno dell’esame dalle ore 9.00 alle ore 11.00 gli altri 2 litri di soluzione.
Colonscopia patologie cardiache, gravidanza allattamento, bambini e anziani:
Per i pazienti con gravi patologie cardiache, per le donne in gravidanza o allattamento, per i pazienti in età pediatrica, per i pazienti anziani con difficoltà all’assunzione di liquidi, per i pazienti diabetici o con insufficienza renale cronica o in dialisi occorre di solito una preparazione personalizzata, per cui è consigliabile rivolgersi al medico per le indicazioni e le istruzioni all’esame.
Cosa fare prima di sottoporsi alla Colonscopia avvertire il medico in presenza di:
eventuali allergie e/o eventuali patologie cardiorespiratorie o di altra natura.
presunta o accertata gravidanza.
terapia con antiaggreganti;
terapia antiaggregante singola per patologia cardiovascolare a basso rischio, in questo caso il medico potrebbe far sospendere i farmaci alemeno 5 giorni prima per non evitare possibili interazioni con l’esame.
terapia antiaggregante doppia per una patologia cardiovascolare ad alto rischio, in questo caso rivolgersi al cardiologo per valutare eventuali modificazioni terapeutiche.
terapia anticoagulante;
assunzione di altri farmaci abituali.
età superiore a 75 anni.
portatori di protesi valvolari cardiache.
portatori di pace-maker.
terapia con insulina.
episodi di stitichezza prolungata con distensione dell’addome o vomito.
La Colonscopia tradizionale è dolorosa?
La colonscopia, in generale, più che dolorosa, è sicuramente fastidiosa per coloro che hanno una conformazione dell’intestino particolare, o che hanno una maggiore sensibilità al dolore e particolari stati ansiosi, per ovviare a questo tipo di problematiche può essere opportuno ricorrere a diversi tipi di sedazione:
Sedazione Leggera: al paziente viene somministrato un farmaco ad effetto sedativo ed un potente antidolorifico, per cui si rimane coscienti senza sentire dolore;
Sedazione profonda: addormentamento parziale con il quale il paziente non risponde a stimoli esterni;
Sedazione Totale: con l’anestesia generale ma è molto rara.
Effetti collaterali e indesiderati della colonscopia:
La colonscopia tradizionale è un esame che può durare dai 30 minuti ad un massimo di un’ora, ovviamente, dipende se nel corso dell’indagine, il medico ritiene di procedere con l’asportazione di piccoli campioni di tessuto (biopsie) o di piccoli polipi (polipectomie) sui quali eseguire un esame istologico, mentre la colonscopia virtuale si risolve entro al massimo 15 minuti.
Una volta ultimato l’esame, è possibile, che il paziente possa avere crampi o gonfiore che spariscono nelle ore successive, inoltre, possibili effetti collaterali si riscontrano maggiormente nei pazienti sedati profondamente, in quanto, bisogna aspettare che il sedativo venga smaltito dal corpo, per questo motivo è necessario che si aspetti in ospedale per 1 o 2 ore dopo l’esame, mentre il recupero completo è previsto per il giorno successivo. Si consiglia, pertanto, di non guidare nelle successive 12 ore dopo la colonscopia.
Nel caso in cui si manifesti anche uno di questi effetti indesiderati è necessario contattare immediatamente il medico:
gravi dolori addominali
febbre
perdite intestinali con sangue
vertigini
debolezza