Emergenza reddito

Reddito di emergenza 2021: proroga di 3 mensilità e nuovi requisiti

Nel decreto Sostegni 1 miliardo di euro per rifinanziare il Reddito di cittadinanza e per prorogare di tre mensilità il Reddito di emergenza. Le novità

Reddito di emergenza 2021: proroga di 3 mensilità e nuovi requisiti

Con il decreto Sostegno in arrivo 32 miliardi di euro di aiuti ed indennizzi ad imprese, lavoratori e famiglie in difficoltà economica a causa della crisi Covid.

 

Tra le misure destinate a sostenere i nuclei familiari colpiti dalla pandemia sono stati stanziati un miliardo di euro per rifinanziare il Reddito di cittadinanza, il Reddito di emergenza e la proroga della Naspi e Dis-Coll per tre mensilità.

 

Reddito di emergenza 2021: tre mensilità in più nel decreto Sostegno

Il Covid ha accentuato la povertà assoluta tra la popolazione italiana, come certificato dall’Istat, con numerose famiglie che si sono ritrovate costrette a poter contare solo sulle misure a sostegno del reddito varate dal governo per poter sopravvivere.

 

Il Reddito di emergenza è stata tra una di queste, tanto che l’esecutivo Draghi ha intenzione di varare una proroga di tre mensilità del contributo con l’approvazione del decreto Sostegni.

 

Tra le novità la possibilità di estendere l’assegno destinato alle famiglie in difficoltà che va da 400 fino a 840 euro ai nuclei familiari con un Isee inferiore a 15 mila euro.

 

Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha spiegato in un’audizione in Parlamento che l’importo dell’assegno sarà rafforzato “mediante l’innalzamento della soglia massima dell’ammontare del beneficio per coloro che vivono in affitto e la garanzia dell’accesso al beneficio anche ai disoccupati che hanno terminato, tra il primo luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, la Naspi o Dis-Coll e non godono di altri strumenti”.

 

In tal modo il Reddito di emergenza potrebbe andare a oltre 300 mila famiglie.

 

Reddito di cittadinanza 2021: allo studio modifiche

Le novità del decreto Sostegni non riguardano solo il Reddito di emergenza ma anche il Reddito di cittadinanza, con Orlando che ha da poco istituito un Comitato di valutazione Rdc per eventuali modifiche al fine di migliorarne l’efficienza.

 

È allo studio una disposizione per permettere ai percettori di lavorare temporaneamente sospendendo il beneficio senza subire la perdita o la riduzione dell’assegno – ha spiegato il titolare del dicastero del Lavoro -. In tali casi l’assegno riprenderà a decorrere in via automatica al termine dell’attività lavorativa”.

 

Orlando ha poi confermato la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021per i lavoratori che potranno disporre di strumenti straordinari e saranno collegati a una data utile per la riforma degli ammortizzatori sociali”.

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