Emergenza reddito

Reddito di emergenza 2021: domanda dal 7 aprile. Ultime notizie INPS

Il decreto Sostegni ha varato tre ulteriori mensilità del Reddito di emergenza per marzo, aprile e maggio 2021. Cos’è, a chi spetta e come fare domanda Inps

Reddito di emergenza 2021: domanda dal 7 aprile. Ultime notizie INPS

La pandemia non molla la presa sull’Italia, abbattendosi sul nostro paese con una terza ondata di contagi caratterizzata dalle varianti Covid, soprattutto quella inglese.

 

Le famiglie sono sempre più a corto di liquidità a causa delle restrizioni e chiusure imposte dal governo che limitano le possibilità di lavorare, con il numero di persone in povertà assoluta che aumenta di giorno in giorno nonostante le misure a sostegno varate dal governo, come il Reddito di emergenza.

 

Cos’è, a chi spetta, come fare domanda all’Inps per il Reddito di emergenza e cos’è cambiato con il decreto Sostegni?

 

Reddito di emergenza: cos’è e a chi spetta

Il Reddito di emergenza è la misura anti-povertà varata con il decreto Rilancio dal governo Conte II in favore dei nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

 

Il Rem è riconosciuto non ai singoli soggetti ma come il Reddito di cittadinanza ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza in Italia;

  • valore del reddito familiare inferiore ad una soglia pari all'ammontare del beneficio;

  • valore del patrimonio mobiliare familiare inferiore ai 10.000 euro, accresciuta di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Il predetto massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza;

  • valore dell'ISEE inferiore ad euro 15.000.

Il sussidio va da 400 a massimo 800 euro sulla base della composizione del nucleo familiare.

Per il via alle domande manca ancora la circolare operativa.

 

Domanda Reddito di emergenza 2021 dal 7 al 30 aprile:

La domanda per il Reddito di emergenza va presentata in via telematica all’Inps tramite l’apposito modello di domanda, autonomamente oppure tramite Caf o patronato.

Per le nuove mensilità previste dal decreto Sostegni non si conosce ancora la procedura, se il rinnovo sarà automatico oppure se bisognerà presentare una nuova richiesta.

 

Nella comunicazione INPS agli utenti di oggi 31 marzo 2021, l'Istituto fa sapere che:

“L’articolo 12, commi 1 e 2, del decreto legge 22 marzo 2021, n.41 ha previsto il riconoscimento, a domanda, di tre mensilità di Reddito di Emergenza, per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021. La misura è riconosciuta ai nuclei familiari che soddisfano i requisiti economici e di compatibilità previsti dal comma 1 ovvero a coloro che hanno terminato la percezione di NASPI e DIS COLL tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 e che siano in possesso dei requisiti economici e di compatibilità previsti dal comma 2.
La domanda potrà essere presentata dal 7 al 30 aprile.”

A breve quindi ci sarà l'emanazione della circolare operativa Inps con il via ufficiale alle domande Rem 2021.

 

Reddito di emergenza: come cambia con il decreto Sostegni

Nel tempo, il Reddito di emergenza varato per la prima volta a maggio 2020 ha registrato numerose proroghe, la prima ad agosto di una mensilità, la seconda ad ottobre per due ulteriori mensilità (novembre e dicembre 2020) e la terza con il decreto Sostegni per tre mensilità (marzo, aprile e maggio 2021).

 

Il decreto Sostegni ha introdotto nuovi requisiti per il Rem, prevedendo una nuova soglia massima per i nuclei familiari che risiedono in un’abitazione in affitto (aumentata di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione dichiarato ai fini Isee) e la possibilità di accedere al sussidio anche per i beneficiari di Naspi e DisColl che hanno terminato la fruizione dell’indennità tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021.

 

I pagamenti del Rem 2021 dovrebbero iniziare a metà maggio.

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