Trekking e storia

Trekking, nuovo sentiero Milano-Liguria: 3 giorni sulle orme dei celti

E’ lungo 218 km, da percorrere a piedi da piazza del Duomo a Milano fino al Golfo del Tigullio, in solitaria o in gruppo, ma nel rispetto delle norme Covid

Trekking, nuovo sentiero Milano-Liguria: 3 giorni sulle orme dei celti

L’appuntamento si annuncia come imperdibile per gli amanti del trekking, specie per quelli che, partendo dalla Lombardia, sognano di poter percorrere sentieri non solo montani, collinari o lacustri, ma che possano portare anche al mare. In questo caso il mare è quello ligure, perché il nuovo percorso avrà come partenza la centralissima piazza del Duomo del capoluogo lombardo, mentre l’arrivo è nel cuore del Golfo del Tigullio.

Il tutto dopo aver percorso 218 km a piedi. L’Inaugurazione di quello che è già stato ribattezzato “il sentiero dei Celti” è fissata al 28 maggio.

Ecco di cosa si tratta.

 

Sulle orme dei Celti

E’ stato ribattezza “sentiero dei Celti” o “Via dei Celti e dei Liguri”. Gli “ingredienti” sono la voglia di camminare, il desiderio di immergersi nella natura, ma anche la curiosità di riscoprire la storia del passato di quei popoli che hanno abitato la zona compresa tra la Lombardia e la Liguria.

L’inaugurazione del percorso è prevista il 28 maggio. A ideare la nuova “via” è stato Emanuele Mazzadi, del Gruppo Guide Ambientali Escursionistiche Valtaro e Valceno, con l’appoggio della promozione del Consorzio Alte Valli e il patrocinio di Aigae, a cui ha lavorato un gruppo di guide composto da Giacomo Agnetti, Elisa Bortolin, Angelo Ghiretti, Annalisa Guaraldo, Fabrizio Zaretti e altri. Il sentiero si snoda tra pianura, collina e montagna.

 

Vacanza all’aperto (e anti-Covid)

L’idea arriva con la primavera e le prime riaperture con la zona gialla, per cui è possibile spostarsi anche tra regioni diverse, in questo caso tutte gialle. Prevede di trascorrere del tempo all’aperto, immersi nella natura ed evitando assembramenti, dunque nel rispetto delle norme anti-Covid. L’itinerario, dopo la partenza dal cuore di Milano, segue la via dei Navigli, da quello Pavese fino al Ticino e al Po. Poi si attraversa l'Oltrepò Pavese tra vigneti e borghi antichi. A questo punto si entra nella Val Tidone e Val Trebbia, in provincia di Piacenza, per poi arrivare a Bobbio, che permette un “tuffo” nella storia, essendo uno dei più importanti centri monastici d’Europa. Nella località si trova, infatti, l’abbazia fondata dal monaco irlandese San Colombano.

La tappa successiva prevede l’arrivo al Parco Regionale dell’Aveto, dove sorgono i fiumi Taro e Ceno, per poi riallacciarsi all’Alta Via dei Monti Liguri, attraversando la Val Graveglia. Dopo tanti chilometri ecco finalmente la vista del mare, con l’arrivo a Sestri Levante. Qui è imperdibile una sosta nella famosa Baia del Silenzio e in quella adiacente delle Favole.

Quanto tempo ci si mette? Sicuramente il percorso richiede un minimo di preparazione e un’attrezzatura adatta, pur contando su numerosi rifugi e strutture ricettive lungo il cammino, ma occorre mettere in conto almeno tre giorni di trekking. Ovviamente è possibile scegliere di percorrerne solo alcune tappe.

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