
Il dramma di Alfredino Rampi, che 40 anni fa commosse l’Italia andrà in onda in prima tv il 21 e 28 giugno su Sky Cinema e in streaming su Now Tv. “Alfredino - Una storia italiana”, ricostruisce la storia del bambino caduto nel pozzo artesiano, una tragedia seguita per 18 ore sul piccolo schermo da 21 milioni di italiani.
La regia è di Marco Pontecorvo; la sceneggiatura è di Barbara Petronio (anche produttore creativo) e di Francesco Balletta. La fiction è stata prodotta prodotta da Sky e da Marco Belardi per Lotus Production - società di Leone Film Group.
La storia di Alfredino
Il 10 giugno 1981 l’intero Paese trattenne il fiato per assistere alla tragedia di Alfredino, 6 anni, scivolato nel pozzo profondo 80 metri e largo 28 centimetri: per tre giorni si tentò in ogni modo di salvare il piccolo, ma l’apertura troppo stretta di quella trappola non permetteva di raggiungere Alfredino. I vigili del fuoco provarono anche a scavare un tunnel parallelo al pozzo, ma c’era il rischio di un crollo.
Nella frazione di Selvotta, lungo la via di Vermicino, a pochi chilometri da Roma, si precipitò anche il presidente della Repubblica Sandro Pertini, che prese il microfono e parlò con il bambino per fargli coraggio. Il presidente restò sul luogo della tragedia tutta la notte insieme ai soccorritori e ai genitori di Alfredino, suscitando un clamore mediatico che in Italia non si era mai visto prima.
"Se quel giorno fosse avvenuto un colpo di Stato, la gente avrebbe risposto: Va bene, però lasciami vedere che succede a Vermicino", commentò Emilio Fede, che all'epoca dirigeva il Tg1. Dopo quasi tre giorni di disperati e inutili tentativi di salvataggio, il bambino morì: la scavatrice era riuscita ad arrivare fino a una profondità di 60 metri. Da quella prima drammatica diretta televisiva nacque la cosiddetta “tv del dolore”.
"Un sasso duro rimasto nel cuore di un intero Paese, un trauma collettivo che questa serie vuole raccontare - si legge nel comunicato di Sky - animata dalla speranza di aiutare ad elaborarlo e superarlo. Un evento doloroso che appartiene alla memoria storica dell'Italia e da cui, però, è scaturito qualcosa di prezioso: la vicenda di Alfredino diede infatti un impulso decisivo alla costituzione della Protezione civile come la conosciamo oggi e grazie alla determinazione di Franca Rampi è sorto il Centro Alfredo Rampi, con l'obiettivo di evitare che altri potessero soffrire quanto da loro sofferto".
Alfredino - Una storia italiana cast
Anna Foglietta è la madre del piccolo, Franca Rampi; Francesco Acquaroli ricopre il ruolo del comandante dei vigili del fuoco Elveno Pastorelli; Vinicio Marchioni interpreta Nando Broglio, il vigile del fuoco che tenne compagnia ad Alfredino durante quelle terribili ore; Luca Angeletti Ferdinando Rampi, il padre di Alfredino; Beniamino Marcone interpreta Marco Faggioli, uno dei pompieri accorsi sul luogo della tragedia; Giacomo Ferrara è Maurizio Monteleone, il secondo degli speleologi che provarono a recuperare il piccolo; Valentina Romani interpreteta la geologa Laura Bortolani.
Daniele La Leggia è Tullio Bernabei, caposquadra del gruppo di speleologi e primo a calarsi nel pozzo; Riccardo De Filippis nei panni di Angelo Licheri, "l'Angelo di Vermicino", ultimo a calarsi nel pozzo e a provare a salvare Alfredo; Massimo Dapporto sarà invece l'allora presidente della Repubblica, Sandro Pertini.