Reddito cittadinanza verso modifiche: lavoro stagionale obbligatorio?

Durante la pandemia da Coronavirus il Reddito di cittadinanza è stato un vero e proprio paracadute dalla povertà per molte famiglie italiane ma ha spesso evidenziato numerose distorsioni e abusi, come nel caso della percezione del contributo da parte di alcuni detenuti o lavoratori in nero.

Tra le varie ipotesi di riforma dell’Rdc spunta quella avanzata dalla deputata del Movimento 5 stelle, Valentina D'Orso, che mira a rendere obbligatorio il lavoro stagionale per i percettori dell’Rdc entro 100 chilometri dalla propria residenza per sopperire alla mancanza di lavoratori stagionali lamentata negli ultimi mesi dagli imprenditori, soprattutto nei settori della ristorazione e del turismo.

Cambia Reddito di cittadinanza. Proposta M5s: obbligatorio lavoro stagionale

Molti imprenditori negli ultimi tempi si stanno lamentando perché non riescono a trovare lavoratori stagionali per i propri alberghi, bar e ristoranti, stabilimenti balneari (cuochi, baristi, camerieri, bagnini, etc.), addossando la colpa al Reddito di cittadinanza che in molti casi scoraggia i giovani dal cercare ed accettare un lavoro soprattutto se stagionale, in vista anche dell’incertezza sul futuro che gravita attorno alla pandemia Covid e a possibili lockdown futuri.

Per ovviare a questo problema e dare un senso pragmatico al Reddito di cittadinanza la deputata del Movimento 5 stelle, Valentina D'Orso, ha lanciato una proposta davvero interessante, non ancora approvata, da inserire con un emendamento al Decreto Sostegni bis.

L’idea sarebbe quella di modificare il meccanismo dell’Rdc “costringendo” i percettori del Reddito di cittadinanza ad accettare le offerte di lavoro stagionali entro 100 chilometri dalla propria residenza, pena la decadenza del beneficio. Previsto il pagamento da parte dell’Inps di un’integrazione nel caso in cui lo stipendio mensile percepito sia inferiore all’importo del Reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza: le proposte di modifica dei partiti politici

Rendere obbligatorio il lavoro stagionale per i percettori del Reddito di cittadinanza non è l’unica proposta riguardante l’Rdc.

Ad esempio, Roberto Pella di Forza Italia ha puntato sulla decontribuzione totale per le imprese del turismo che assumono lavoratori in cassa integrazione Covid o percettori del Reddito di emergenza (Rem) o Reddito di cittadinanza.

Fratelli d’Italia ha proposto percorsi di formazione obbligatori per chi percepisce l’Rdc mentre il Pd chiede di rifinanziare i centri per l’impiego con 30 milioni di euro e la Lega una riduzione degli stanziamenti del 10%.