
Non ci sono molti dubbi: anche le vacanze del 2021 sono all’insegna del mare e della montagna italiane. Complice il Covid e soprattutto la variante Delta, andare in ferie all’estero è visto da molti come un rischio. Sono molte, infatti, le incertezze legate ad eventuali contagi in un Paese differente.
Il caso gli studenti rimasti bloccati a Malta è stato esemplificativo. Lo stesso si può dire del loro viaggio di rientro. Quando tutto era pronto, si è scoperto che mancava il modulo PLF, il Passenger Locator Form, che è richiesto sia per lasciare l’Italia che farvi ritorno.
Ma oltre a prenotare in hotel e B&B italiani, molti si sono orientati anche sugli appartamenti, tanto che nel 2021 la domanda di affitti in località di mare è cresciuta del 50%.
Qualcuno, però, potrebbe anche pensare di “osare” di più: perché non acquistare una casa su un’isola? Portafogli permettendo sono diversi gli “atolli nostrani” con case in vendita a prezzi low cost.
Atolli nostrani “abbordabili”
Secondo uno studio di Immobiliare.it effettuato da Immobiliare Insights, la business unit dedicata ad analisi e studi di mercato, tra Sicilia e Sardegna si nascondono ancora delle isolette su cui è possibile comprare un appartamento spendendo meno di 2.500 euro al metro quadro.
Un prezzo non così lontano dalla portata di molti, sicuramente “abbordabile” se confrontato con i costi di alcune località straniere, ma che sicuramente non hanno nulla da inviare in quanto a paesaggio bellezze naturali.
Le richieste, infatti, non mancano: “L’aumento della domanda in queste zone è giustificato da una parte dalla maggiore disponibilità di tempo da trascorrere lontano dai grandi centri, dall’altra dall’idea di investire per sé oggi con la prospettiva di mettere a reddito le abitazioni nelle prossime estati, in cui si spera in un ritorno ai volumi di turismo pre-Covid” spiega Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it.
Le top 5 isole low cost in Italia
Ma dove acquistare, quindi? L’agenzia online ha individuato cinque isole, considerate “low cost”. “La più conveniente è l’Isola di San Pietro, parte dell’arcipelago del Sulcis (Sardegna).
Per acquistare una casa nella cittadina di Carloforte, unico centro abitato dell’isola, celebre per la sua tonnara, servono solo 1.922 euro/mq, con un calo dei prezzi del 9% rispetto allo scorso anno” spiega Immobiliare.it.
Al largo della Sicilia, invece, si può pensare a Lipari, nell’arcipelago delle isole Eolie, dove i prezzi sono intorno ai 2.000 euro al metro quadro (2.190 euro/mq) in lieve discesa quest’anno (-1%).
Nella Top 5 c’è anche un altro splendido arcipelago: La Maddalena. “Ci vogliono 2.299 euro/mq per una casa che permetta di godere delle bellezze del suo Parco Naturale, il 3% in più rispetto allo scorso anno” spiega l’agenzia immobiliare, che aggiunge: “Occorre spendere poco meno di 2.500 euro al metro quadro (2.494 euro/mq) per assicurarsi il proprio buen retiro nelle Isole Pelagie (Sicilia), ovvero Lampedusa e Linosa. Qui l’oscillazione dei prezzi è stata più marcata: acquistare casa costa l’11% in più rispetto all’anno scorso”.
Infine, a Salina, che fa sempre parte delle Eolie, ha prezzi che oscillano tra 1.357 euro/mq per il piccolo comune di Leni e i 2.367 per Malfa.