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L’attacco dei Markle alla duchessa di Sussex non si placa: Samantha vuole trascinare la sorellastra Meghan in tribunale, e chiede un risarcimento di 75.000 dollari per “diffamazione”, mentre papà Thomas, dal suo canale YouTube (in collaborazione con Karl Larsen, il reporter che lo ha fotografato per primo), dichiara: “Sono quasi quattro anni che cerco di vedere mia figlia e suo marito rossiccio in un'aula di tribunale faccia a faccia”. “Non ho visto i miei nipoti – continua Thomas - sarei entusiasta di venire in tribunale e parlare per difendere la mia figlia maggiore”.
Ma cos’è che i Markle non riescono a perdonare a Meghan? Nella denuncia di Samantha si legge che Meghan ha mentito sul suo passato da povera: dichiarazioni che Meghan aveva fatto nell’intervista a Oprha Winfrey e nella trasmissione di Ellen Degeneres. “Sono tutte bugie – sostiene Samantha – non è vero che a 13 anni ha dovuto lavorare per poter studiare”. Secondo la versione della sorellastra, il padre Thomas ha pagato le scuole private e l’ha pure aiutata finanziariamente all’inizio della sua carriera di attrice.
Samantha si ritiene diffamata dalla royal sorella e cita la biografia Libertà, titolo originale Finding Freedom, scritta da Omid Scobie e Carolyn Durand, con l’aiuto dei Sussex . Il Sun riporta che Samantha accusa la sorellastra di avere detto "menzogne ??false e dannose" su di lei durante l'intervista a Oprah Winfrey , e che il libro l’ha sottoposta a "umiliazione, vergogna e odio su scala mondiale".
Meghan non commenta
Meghan non fa commenti, e i suoi legali liquidano la vicenda e la definiscono solo un’altra delle trovate isteriche di Samantha Markle. E intanto, si legge sul Sun, gli avvocati della Duchessa tengono d’occhio il canale YouTube di mister Markle. Temono nuove accuse e dichiarazioni che potrebbero imbarazzare Meghan: da anni ormai padre e figlia hanno interrotto ogni rapporto, e Thomas non si rassegna all’idea di non poter conoscere i nipotini Archie e Lilibet Diana.