Giubileo: la Regina non sarà a St Paul. Il Palazzo: “Lieve malessere”

La Regina Elisabetta è stata costretta a rinunciare “con grande rammarico”alla messa di oggi nella cattedrale di St Paul, la cerimonia rientra nelle celebrazioni del Giubileo di Platino, per un “lieve malessere”, come fa sapere Buckingham Palace. La sovrana ieri sera ha però partecipato alla cerimonia simbolica dell’accensione della fiaccola al castello di Windsor.  E subito dopo sono stati accesi i 3.300 falò  in suo onore nel Regno Unito e negli altri Paesi del Commonwealth.

Cosa è accaduto alla sovrana?

Dopo il forfait di oggi nella cattedrale londinese, la domanda è sulle condizioni di salute della Regina, che con i suoi 70 anni di regno è la sovrana più longeva della monarchia britannica. 

Buckingham Palace, nel comunicato diffuso ieri sera, parla di “discomfort”, che vuol dire “malessere”, “disagio”, quindi non una cosa seria, probabilmente un’indisposizione dovuta alla frenetica giornata di ieri, ricca di impegni, che hanno affaticato parecchio la Regina, che da tempo soffre di problemi al ginocchio e ha difficoltà a camminare: l’anno scorso Elisabetta è stata anche ricoverata per accertamenti , e ha dovuto rinunciare a parecchi eventi pubblici. 

Ieri, per l’inaugurazione del Giubileo di Platino la Regina è sembrata in forma, ma evidentemente si è stancata parecchio e la sua assenza ai festeggiamenti religiosi di oggi sembra più una decisione dettata dalla prudenza. 

Assente anche Andrea

Alla cerimonia religiosa non parteciperà neppure il principe Andrea positivo al Covid. E’ prevista invece la partecipazione di Harry e Meghan, che ieri hanno seguito insieme ai figli Archie e Lilibet il Trooping the colour, in una palazzina adiacente a Horse Guards Parade.