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Oggi la Giornata Mondiale dell’Ambiente: cos’è, scopi e slogan 2022

Istituita dall’Onu nel 1972, si celebra ogni anno il 5 giugno. Lo slogan del 2022 è “Only One Earth”. Tra gli obiettivi c’è la difesa della biodiversità

Oggi la Giornata Mondiale dell’Ambiente: cos’è, scopi e slogan 2022

Come ogni anno, anche oggi 5 giugno si celebra la Giornata mondiale dell'Ambiente. Quest’anno, però, ricorre il 50esimo anniversario dall’istituzione, voluta dalle Nazioni Unite nel 1972 a Stoccolma, in occasione della prima Conferenza dell'Onu sull'Ambiente, in cui venne adottata la Dichiarazione che definì i 26 principi sui diritti dell'ambiente e le responsabilità dell'uomo per la sua salvaguardia.   

 

Cos’è la Giornata dell’Ambiente e lo slogan di quest’anno

Organizzata dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep), la Giornata Mondiale dell’Ambiente prevede una campagna di sensibilizzazione nei confronti della tutela ambientale. Ogni anno viene scelto un tema specifico, con uno slogan, che per il 2022 è “Only One Earth” (Solo Una Terra), a sottolineare la necessità di salvaguardare le risorse disponibili.

Ogni anno viene anche estesa la partecipazione a un nuovo Stato, che questa volta è la Svezia. Non a caso si sono svolti due giorni di conferenze nella capitale del Paese, Stoccolma, dopo i quali sono emerse dieci raccomandazioni.

 

Il decalogo della Giornata 2022

La prima indicazione è di mettere il benessere umano al centro di un pianeta sano e prosperità per tutti, riconoscendo che un pianeta sano è un prerequisito per la pace, la coesione e le società prospere; poi si è sottolineata l’esigenza di riconoscere e attuare il diritto a un ambiente pulito, sano e sostenibile (realizzando la visione articolata nel principio numero 1 della Dichiarazione di Stoccolma del 1972).

Al terzo posto l’esigenza di adottare un cambiamento generalizzato nel modo in cui il nostro attuale sistema economico lavora per contribuire a un pianeta sano. A seguire sono emerse le esigenze di rafforzare l'attuazione nazionale degli impegni esistenti per un pianeta sano; allineare i flussi finanziari pubblici e privati ; con il clima ambientale e gli impegni di sviluppo sostenibile; accelerare le trasformazioni a livello di sistema di settori ad alto impatto, come cibo, energia, acqua, edifici, edilizia, produzione e mobilità; ricostruire rapporti di fiducia per rafforzare la cooperazione e la solidarietà; rafforzare e rinvigorire il sistema multilaterale; riconoscere la responsabilità intergenerazionale come una pietra miliare di una sana elaborazione delle politiche; portare avanti i risultati di Stoccolma+50.

 

L’importanza della biodiversità

Sull’importanza della tutela della biodiversità si è concentrata anche la campagna di molte associazioni, come Coldiretti, WWF e Legambiente. Secondo gli agricoltori italiani questo settore in Italia è diventato uno dei più sostenibili in Europa, con 5333 prodotti alimentari tradizionali censiti, 316 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 526 vini Dop/Igp.

Anche il WWF sottolinea l’esigenza di mantenere la biodiversità con il report "Priorità Natura Italia, la sfida del 30X30", lanciato in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente il 5 giugno. L’obiettivo è raggiungere gli obiettivi della Strategia Europea per la Biodiversità al 2030, cioè almeno il 30% di territorio protetto a terra e a mare. Infine, Legambiente ha lanciato una road map green in 6 punti verso una maggiore sostenibilità: l’economia circolare vs l’economia lineare, l’agroecologia vs pesticidi e allevamenti intensivi, la lotta alla crisi climatica con un maggiore sviluppo di rinnovabili, efficienza e autoproduzione energetica vs le fonti fossili, più aree protette e tutela della biodiversità vs degrado degli ecosistemi naturali, più mobilità sostenibile, elettrica, pubblica e condivisa vs inquinamento atmosferico nelle città, stili di vita più ecofriendly vs spreco e cittadinanza passiva.

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