Il Nobel Parisi e il tormentone della pasta cotta a fuoco spento

Da che mondo è mondo la pasta in Italia viene cotta a fuoco accesso. Un'ovvietà, almeno fino a poche ore fa, quando quello degli spaghetti cucinati senza fiamma accessa è diventato un tormentone. 

"Colpa" (o merito) del premio Nobel per la Fisica, Giorgio Parisi, che è intervenuto in campo non esattamente di sua competenza, almeno a prima vista. Lo scienziato ha spiegato, infatti, come cuocere la pasta spegnendo il fuoco, in modo da risparmiare sul gas e dunque fornendo un consiglio molto utile in un momento di crisi energetica. 

Parisi e la pasta cotta senza fiamma

"È la terza volta che provo e devo dire che funziona! Dopo aver portato l'acqua ad ebollizione, buttate la pasta e aspettate 2 minuti...poi si può tranquillamente spegnere il gas, basta usare un coperchio e calcolare un minuto circa in più". Inizia così il fisico Alessandro Busici Vici, che il fisico Giorgio Parisi, premio Nobel, ha risportato sulla propria bacheca Facebook consigliando come risparmiare energia - e in particolare gas- nel cucinare gli spaghetti. 

Quanto si riasparmia

"Almeno 8 minuti di risparmio di gas! - si legge ancora nel post - Senza voler fare moltiplicazioni per famiglie italiane, credo che sia una notizia da divulgare, dovremmo cambiare abitudini e non è detto che sia un male", ha aggiunto Parisi, specificando "Relata refero", ossia di aver riportato qualcosa di non suo. Nei commenti al suo intervento, però, ha chiarito ancora: "Penso che la cosa importante sia usare il coperchio sempre. Poi dopo che bolle, se si lascia a fuoco bassissimo con il coperchio, si consuma poco". 

Il precedente con Bressanini

In realtà il premio Nobel Giorgio Parisi non ha fatto altro che intervenire su un tema caldo, in questo caso il caro energia e l'esigenza di risparmiare sui consumi. In passato, di recente, lo aveva fatto anche con il Covid, prestandosi per una campagna di sensibilizzazione nei confronti della quarta dose di vaccino.

Quanto alla pasta, invece, il primo era stato Dario Bressanini, che anni fa aveva postato un video su YouTube sostendo che si poteva cuocere la pasta spegnendo la fiamma. 

Cosa dicono i Pastai italiani

A sostenere la bontà della "ricetta" della pasta cotta senza fuoco ci sono anche i Pastai italiani di Unione Italiana Food, che hanno stimato che per cuocere 200 grammi di pasta in modo tradizionale (fuoco acceso e pentola scoperta) si risparmia fino al 6% di energia in fase di ebollizione e fino al 13% se si usa meno acqua (700 ml ogni 100 grammi di pasta invece che il classico litro). 

Non resta che provare...