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La settima giornata

Venezia 79, Gianni Amelio col caso Braibanti parla di diritti civili

Il penultimo film italiano in concorso racconta il processo al poeta e drammaturgo reo di amare un altro uomo. Tilda Swinton star della settima giornata

 Venezia 79, Gianni Amelio col caso Braibanti parla di diritti civili

Settimo giorno della Mostra e penultimo film italiano in concorso: Il signore delle formiche di Gianni Amelio. Il vincitore del Leone d’Oro 1998 con Così ridevano, racconta il processo, negli anni Sessanta, al poeta e drammaturgo Aldo Braibanti, condannano a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, ma in realtà il crimine contestato è quello di amare un altro uomo, Ettore, un suo studente, da poco maggiorenne. Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti trattamenti psichiatrici. Protagonisti del film che parla di diritti civili sono Luigi Lo Cascio, Elio Germano e Sara Serraiocco.

 

“Sono infelice", dice Amelio e spiega il perché: “Non è riferito al film perché io sono felicissimo del film, lo amo alla follia, forse è la cosa più bella che abbia mai fatto. Però ho scoperto della fragilità mie in questo film. Braibanti si è innamorato ed è andato in galera, io non sono andato in galera ma mi sono chiuso in un carcere mio”. 

Il film, prodotto da Kavac film, Ibc movie, Tenderstories, Rai Cinema, arriva in sala l'8 settembre con 01 Distribution.

 

Tra le star della giornata c'è la splendida Tilda Swinton, che torna a Venezia dopo il Leone d’Oro alla carriera di due anni fa. L’attrice è protagonista del film in concorso The Eternal Daughter di Joanna Hogg, su un'artista che deve affrontare con la madre anziana segreti a lungo sepolti. 

 “I fantasmi possono intrecciarsi alle nostre emozioni più profonde e intime”, dice la regista, “mia madre appartiene a una generazione di donne che teneva nascosti i sentimenti, a volte viveva tra rimpianti e sensi di colpa”.

 

Il premio a Hill

Assegnato a Walter Hill il Premio Cartier Glory to the Filmmaker Award, che ha presentato (fuori concorso) il suo nuovo western Dead for a dollar con Christoph Waltz, Willem Dafoe e Rachel Brosnahan.

Filone Western anche nella sezione Venezia Classici con il documentario Sergio Leone - L'italiano che inventò l'America di Francesco Zippel

Debutta alle Giornate degli Autori - Notti veneziane  Spaccaossa di Vincenzo Pirrotta, coprodotto e cosceneggiato da Ficarra e Picone, ispirata a una storia vera. Fuori concorso anche Kone Taevast, ultimo film di Kim Ki-duk,  scomparso nel 2020. Il film è stato terminato da amici e colleghi dopo la sua morte. 

 

Omaggio a Monica Vitti

A sette mesi dalla sua scomparsa, la Mostra del cinema di Venezia, dove ricevette nel 1995 il Leone alla carriera, omaggia Monica Vitti con la proiezione di Teresa la ladra di Carlo Di Palma, tratto dal romanzo Memorie di una ladra di Dacia Maraini.

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