Detrazione spese farmaci e parafarmaci 2020: tra le detrazioni fiscali che i contribuenti possono scaricare dalla dichiarazione dei redditi 2020 tramite modello 730 e Unico Pf persone fisiche, ci sono anche le spese per farmaci, parafarmaci e le spese mediche in generale.
Vediamo quindi in dettaglio cos’è e come funziona la detraibilità di farmaci, parafarmaci e spese mediche, quali documenti servono per attestare la spesa, i limiti di spesa massima di detrazione e l’importo della franchigia da dover tenere in conto nel calcolo finale.
Vi ricordiamo che dal 1° gennaio 2020 è scattato l'obbligo di tracciabilità di alcune spese.
Detrazione spese farmaci 2020: cos’è e come funziona?
Che cos'è la detrazione farmaci 2020? La detraibilità di farmaci, parafarmaci e spese mediche sono un’agevolazione riconosciuta ai contribuenti che consente di poter detrarre dalla propria dichiarazione dei redditi, le spese sostenute per suo conto o per il familiare a carico, in modo tale da sottrarre il loro importo dalle imposte da pagare.
Detraibilità farmaci 2020 come funziona e come si fa a scaricare le spese dei farmaci dalla dichiarazione dei redditi? Quali sono i documenti fiscali che devono essere consegnati a CAF, commercialisti o sostituti d’imposta per usufruire delle detrazioni fiscali 2020? Il contribuente al fine di usufruire della detraibilità delle spese per l’acquisto di farmaci, parafarmaci o la detrazione dispositivi medici, deve conservare innanzitutto il cd. scontrino parlante.
Spese farmaci detraibili 2020: importi e requisiti
La spese mediche, l'acquisto di farmaci e parafarmaci detraibili è un'agevolazione che spetta ai contribuenti nella misura percentuale pari al 19% della spesa sostenuta, tenendo contro della franchigia pari a 129,11 euro.
Pertanto, le suddette spese possono essere scaricate dalla dichiarazione dei redditi solo in presenza dei seguenti requisiti:
- Che la spesa sia dimostrata attraverso lo scontrino fiscale parlante;
- Che sullo scontrino parlante, siano riportati la natura, quantità, codice alfanumerico, prezzo del farmaco acquistato, e codice fiscale del contribuente-acquirente.
Nulla cambia quindi con l’introduzione della nuova ricetta medica elettronica.
Spese farmaci e parafarmaci 2020: lo scontrino parlante
Il contribuente per poter usufruire della detraibilità delle spese di acquisto di farmaci e spese mediche deve certificare che per la spesa sia stato rilasciato il cd. scontrino parlante.
Cos’è lo scontrino parlante? E’ un documento fiscale che viene rilasciato dalla farmacia o parafarmacia, attestante la natura della spesa effettuata, la quantità per cui il numero di scatole di farmaci o prodotti parafarmaceutici acquistati.
Elenco farmaci con diritto alle detrazioni fiscali 2020:
Farmaci, medicinali, o altra abbreviazione indicante inequivocabilmente un farmaco come ad esempio med. o f.co: queste diciture farmaci, secondo la risoluzione Agenzia delle Entrate n. 156/2007 rientrano infatti nella detrazione fiscale del 19%.
Codice autorizzazione all’immisisone in commercio, Alc: questo codice univoco, è utilizzato per ragioni di privacy nello scontrino parlante, al fine di indicare attraverso un codice a barre, il nome del farmaco.
Prodotti omeopatici;
Ticket: questa dicitura è utilizzabile esclusivamente per i medicinali erogati attraverso il SSN, per cui per detti farmaci, è possibile usufruire della detraibilità di spesa al 19%;
Farmaci galenici: sono le preparazioni che vengono eseguite dalle farmacie presso il loro laboratorio dietro prescrizione medica, queste si distinguono in:
Farmaci galenici officinali:
Farmaci galenici-magistrali: medicinali preparati dietro prescrizione medica di un determinato paziente;
Formule officinali: quando il farmaco galenico è preparato seguendo le indicazioni della Farmacopea europea o delle Farmacopee nazionali in vigore negli Stati membri UE. Tali farmaci sono detraibili solo dietro prescrizione medica;
SOP-OTC: sono acronimi utilizzati per i farmaci da banco o di automedicazione (OTC) entrambi detraibili al 19%.
Parafarmaci non detraibili:
Si ricorda che come previsto dalle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate:
Non rientrano tra le spese detraibili (o deducibili) quelle per l’acquisto di “parafarmaci” (per esempio, integratori alimentari, prodotti fitoterapici, colliri e pomate), anche se acquistati in farmacia o assunti a scopo terapeutico su prescrizione medica.
Spesa Farmaci detraibili 730/2020:
Con l'ultima dichiarazione dei redditi inserite nuove spese mediche e tutte le spese dei farmaci e parafarmaci.
Nel nuovo modello 730 precompilato, infatti, l'Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiungere delle nuove ed importanti spese.
Questa è un'importante novità, perché prima, come spiegato dalla stessa Agenzia, le spese dei farmaci e parafarmaci erano incluse solo parzialmente, dato che i farmacisti non disponevano dei dati relativi ai farmaci da banco acquistati senza prescrizione medica, ricetta rossa o bianca.
Pertanto, a partire dai farmaci acquistati da due anni fa in poi, sono inclusi nel nuovo modello 730 precompilato.
A tale proposito leggi: nuove spese mediche inserite nella precompilata 2020.