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La prova della cerimonia del giuramento di Joe Biden è stata rinviata. Dopo le minacce di nuovi attacchi gli uomini della sicurezza del presidente eletto hanno preferito spostare a lunedì la prova programmata per domenica.
La notizia è stata data da Politico. Nei giorni scorsi gli agenti dell’Fbi avevano scoperto i piani di attacchi da parte di milizie dell’estrema destra sia a Washington che in altre città americane. Nuovi assalti come quello del 6 gennaio scorso al Campidoglio pianificati per il 20 gennaio, giorno del giuramento del presidente.
Inauguration Day Biden, Washington blindata
L’allarme è altissimo, le autorità di Washington hanno chiuso l'intero National Mall per motivi di sicurezza, un muro inviolabile di oltre due metri è stato eretto attorno al Capitol e ci sono soldati e auto blindate ovunque. Mentre Biden, che avrebbe voluto arrivare a Washington in treno come aveva fatto per decenni quando era senatore, ha dovuto rinunciare. Saltato anche il tradizionale tour della Casa Bianca con il predecessore, Biden si impegnerà a "preservare, proteggere e difendere la Costituzione" posando la mano su una monumentale Bibbia con la croce celtica passata di generazione in generazione nella sua famiglia dal 1893. Il futuro "46" l'ha usata già sette volte da senatore e altre due da vice-presidente.
Niente pubblico per il giorno del giuramento. Ma per l'Inauguration Day di Joe Biden e Kamala Harris lo star system si è mobilitato: l'inno nazionale sui gradini del Capitol affidato a Lady Gaga, Jennifer Lopez per l'intrattenimento musicale e in prima serata Tom Hanks in uno speciale tv di 90 minuti con Jon Bon Jovi, Demi Lovato, Justin Timberlake e Ant Clemons sono tra i momenti salienti di un 20 gennaio blindato.
Amici di famiglia, il sacerdote gesuita Leo Donovan e il pastore metodista Silvester Beaman, apriranno e chiuderanno la cerimonia in cui tra l'altro Amanda Gorman, una 22enne poetessa e attivista di Los Angeles, leggerà una sua composizione.
Al giorno del giuramento di Donal Trump parteciparono solo Jon Voight, il coro del Tabernacolo Mormone, Big and Rich, e 3 Doors Down.