Svanito nel nulla il decreto Ristori 5: la crisi di governo lo ha solo messo in ombra, il provvedimento contenente aiuti e bonus Covid verrà approvato non appena il governo Draghi assumerà i pieni poteri.
Non si sa ancora se tutte le misure previste dal decreto Ristori 5 verranno confermate: contributi a fondo perduto, bonus 1000 euro Partite Iva, stagionali, autonomi e intermittenti, proroga cassa integrazione Covid e blocco licenziamenti, proroga Naspi e Reddito di emergenza (Rem), pace fiscale 2021 con rottamazione quater delle cartelle esattoriali fino al 2019 e nuovo saldo e stralcio.
Fondo perduto, bonus 1000 euro e rottamazione in stand-by in attesa del governo Draghi
L’inaspettata crisi di governo ha spostato l’attenzione dal decreto Ristori 5 a Mario Draghi, lasciando a bocca asciutta milioni di imprese, lavoratori e famiglie alle prese con le difficoltà sanitarie, economiche e sociali legate al Coronavirus.
Il Parlamento aveva già approvato uno scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro, ma poi la questione è rimasta appesa a causa della crisi di governo.
Quando arriveranno i contributi a fondo perduto, i bonus 1000 euro e la rottamazione delle cartelle esattoriali?
Decreto Ristori 5: quando verrà approvato? Si attende giuramento governo Draghi
Il decreto Ristori 5, il quinto della saga, non è stato dimenticato, verrà approvato, magari con qualche modifica, non appena il governo Draghi assumerà pieni poteri. Il giuramento dei ministri è atteso per venerdì 12 febbraio 2021.
Cosa cambierà nel decreto Ristori 5? Per il momento sappiamo solo che il futuro premier non è intenzionato ad elargire contributi a fondo perduto a pioggia anche su aziende zombie destinate al fallimento, sembra piuttosto orientato a finanziamenti per consolidare la ripartenza economica.
Sulla pace fiscale 2021 ci sono state delle conferme, soprattutto sulla rottamazione quater delle cartelle esattoriali mentre la cig Covid e il blocco dei licenziamenti potrebbe essere prorogato solo per i comparti maggiormente colpiti dalla pandemia, come il turismo.