Vaccini - Il punto

Covid, verso il lockdown: la richiesta di Ricciardi e novità di oggi

Il consulente del ministro della Salute verso una chiusura totale di un mese. D’Accordo Palù (Aifa). Intanto via alle dosi AstraZeneca per le forze armate

Covid, verso il lockdown: la richiesta di Ricciardi e novità di oggi

Dopo le dichiarazioni all’ANSA nelle scorse ore, oggi il consigliere del ministro della Salute, Walter Ricciardi conferma la propria linea: è "urgente cambiare subito la strategia di contrasto al virus SarsCov2: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato” ha detto Ricciardi, che dovrebbe discutere l’ipotesi fin da oggi con il ministro Roberto Speranza. D’accordo il presidente dell’Agenzia del Farmaco, Giorgio Palù.

Intanto da oggi il via alla somministrazione del vaccino AstraZeneca alle forze dell’ordine, mentre l’azienda ha cominciato anche la sperimentazione sui bambini nella fascia 6-17 anni.

Ecco il punto.

 

Ricciardi: lockdown totale. Ecco perché

Secondo Walter Ricciardi la chiusura totale dovrebbe prevedere lo stop anche “delle scuole facendo salve le attività essenziali, ma di durata limitata". Ma non solo: “Va potenziato il tracciamento e rafforzata la campagna vaccinale" perché è "evidente che la strategia di convivenza col virus, adottata finora, è inefficace e ci condanna alla instabilità, con un numero pesante di morti ogni giorno".

Da qui la decisione di discutere dell’ipotesi fin da oggi con il ministro Speranza da parte del suo consigliere.

 

Palù (Aifa): “Altri due mesi di sacrifici”

E’ contrario alle riaperture anche il virologo Giorgio Palù, ex presidente della Società europea di virologia e oggi numero 1 dell’Agenzia italiana del Farmaco: “Le infezioni respiratorie raggiungono il picco in inverno e in primavera-estate si mitigano spingendo sulla vaccinazioni e rinunciando per qualche altra settimana ad attenuazione di colori e tentazioni di riaperture” ha detto al Corriere della Sera, sostenendo la validità delle vaccinazioni.

 

Liguria (e non solo): zona arancione, ma ristoranti aperti

La maggior parte delle segnalazioni ha interessato la riviera del Ponente ligure, dove nonostante la zona arancione ieri molti ristoranti sono rimasti aperti e in alcuni casi si sono registrati anche affollamenti, complice il giorno di San Valentino. Molti degli avventori dei locali erano francesi, che non potevano festeggiare nel proprio paese, causa lockdown. Situazioni analoghe, però, si sono registrate anche in qualche altra località italiana.

 

AstraZeneca: al via per le forze dell’ordine

Intanto da oggi inizia la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli under 55 appartenenti alle forze dell’ordine (polizia, carabinieri, Guardia di finanza, Vigili del Fuoco) con 820 dosi al giorno. La stessa azienda ha anche fatto sapere di aver avviato la sperimentazione del vaccino sui bambini e ragazzi nella fascia 6-17 anni.

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