Decreto Sostegno: ultime notizie, quando esce testo, bonus 1000 euro

Governo Draghi al lavoro per mettere a punto i dettagli del decreto Sostegno, primo provvedimento economico dell’esecutivo guidato dall’ex governatore della Bce. Si interrompe così la serie dei Ristori del Conte bis per passare ad una nuova era quella dei sostegni.

Il cambio di nome del decreto sta ad indicare una discontinuità rispetto al passato anche se al momento la bozza del testo sembra confermare le misure improntate dal governo precedente.

Vediamo quali sono le ultime notizie, quando esce il testo e quali misure contiene.

Decreto Sostegno in arrivo entro la prossima settimana. Le novità

È da due mesi che non si fa che parlare di decreto Ristori 5, ribattezzato dal governo Draghi decreto Sostegno, contenente gli indennizzi e gli aiuti per le chiusure e limitazioni di inizio anno.

Secondo quanto si è appreso l’esecutivo guidato da Mario Draghi vorrebbe cambiare alcune cose del passato, decidendo in anticipo le misure restrittive da adottare per permettere agli imprenditori di organizzarsi e varando ristori immediati che vadano di pari passo con le limitazioni.

Per il momento le promesse sono state mantenute: il Dpcm 2 marzo 2021 con le nuove misure anti-Covid è stato approvato in anticipo rispetto alla sua entrata in vigore prevista per il 6 marzo 2021. Si attendono ora le decisioni sugli indennizzi, con il decreto Sostegno che dovrebbe arrivare al massimo entro la prossima settimana.

Le misure del Dl Sostegno: fondo perduto, bonus 1000 euro, cartelle esattoriali

Riflettori puntati sul decreto Sostegno, provvedimento che si appresta a varare nuove misure per sostenere imprese, lavoratori e famiglie in difficoltà a causa delle chiusure Covid, vantando una dote di 32 miliardi di euro derivante dallo scostamento di bilancio approvato dal Parlamento a gennaio.

Secondo la bozza Dl Sostegno, il testo dovrebbe contenere contributi a fondo perduto generalizzati, bonus 1000 euro Partite Iva, stagionali, autonomi e intermittenti, proroga della cassa integrazione Covid fino alla fine dell’anno e del blocco dei licenziamenti fino a giugno 2021, nuove mensilità Naspi e Rem e una proroga delle cartelle esattoriali fino al 30 aprile 2021, con rottamazione quater e nuovo saldo e stralcio. In arrivo anche il congedo parentale viste le chiusure delle scuole nelle zone rosse e a discrezione dei governatori in altre aree a seconda del numero dei contagi.  

L’attesa monta soprattutto per i lavoratori autonomi e liberi professionisti per il bonus 1000 euro, trascurati in passato dagli indennizzi.