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La grande fiction

Màkari serie tv Rai 1: cast, trama, streaming puntate e recensione

Grande successo di ascolti per Màkari la nuova serie tv su Rai 1 ispirata ai gialli di Gaetano Savatteri nel cast Claudio Gioè “l’altro Montalbano”

Màkari serie tv Rai 1: cast, trama, streaming puntate e recensione

Con oltre sei milioni di spettatori Màkari, la serie tv su Rai 1 ispirata ai gialli di Gaetano Savatteri, è il nuovo successo del piccolo schermo. Le indagini del cinico detective -gionalista Saverio Lamanna (interpretato da Claudio Gioè), hanno battuto ieri sera perfino la partita di Champions League Real Madrid-Atalanta in onda su Canale 5 seguita da 4 milioni 289 mila spettatori. 

 

Dopo la conclusione (almeno per ora) della saga del commissario Montalbano arriva in tv un nuovo investigatore (per caso) siciliano e un’altra Sicilia. Chiuso il sipario sul ragusano e sulla valle di Noto, che ha fatto da scenario agli episodi del commissario di Andrea Camilleri, Makàri è stata girata tra San Vito lo Capo, le cave di marmo di Custonaci, la splendida Tonnara di Scopello, la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, Trapani, Palermo, e il golfo di Macari. La Sicilia torna in tv, è c’è da scommettere su un boom di turisti (appena finisce la pandemia), proprio come è successo con il debutto in tv di Montalbano.  

 

Màkari serie tv Rai 1, la trama 

Saverio Lamanna è un giornalista dalla carriera brillante: portavoce del sottosegretario al ministero dell’Interno, commette un errore e perde il lavoro. 

Deluso e amareggiato abbandona Roma e torna nella sua terra, in Sicilia, per stabilirsi  a Makàri, nella vecchia casa di vacanza dei genitori, disabitata da tempo. E qui ritrova l'amico Peppe Piccionello (Domenico Centamore), personaggio eccentrico, sempre in pantaloncini e infradito. A Makàri Saverio ritrova non solo l’amicizia, ma anche il suo antico sogno di diventare scrittore, perché qui di storie da raccontare, omicidi compresi, ce ne sono molte, e incontra  pure l’amore, con la bella Suleima (Ester Pantano), che vive a Firenze ed è in Sicilia per un lavoro stagionale di cameriera. 

 

Claudio Gioè:

“Lamanna mi somiglia molto – racconta Claudio Gioè – è un uomo che torna a vivere a Palermo dopo tanti anni, proprio come me. Forse, questo ha fatto sì che ci mettessi un po’ una quota di emotività in più. Lamanna ha un atteggiamento molto sciasciano, critica una Sicilia contemporanea. Viene di certo a mancare l’elemento immaginifico, come nella Vigata di Camilleri, ma è questo il bello: Lamanna ha bisogno di immergersi nella realtà. L’intero linguaggio della serie è diverso dal prodotto Montalbano”. 

 

Dopo Montalbano

E sembra proprio che “l’altro Montalbano”, abbia fatto centro:  la serie ha tutti gli elementi per catturare i fan del commissario di Vigata: un investigatore (anche se non è un poliziotto), un amore che arriva dal “continente”, un pezzo di Sicilia con scenari da sogno, e una narrazione  che lega la quotidianità degli abitanti di Màkari con la passione per il mistero e l’avventura  di Saverio.

 

Màkari, gli episodi

La miniserie (tra giallo e commedia), è diretta da Michele Soavi: i primi due episodi “I colpevoli sono matti” e “La regola dello svantaggio”, andati in onda il 15 e il 16 marzo, sono disponibili in streaming sul sito di Raiplay. La terza puntata, “È solo un gioco”, è prevista per lunedì 22 marzo, mentre la conclusiva,” La Fabbrica delle stelle”, sarà trasmessa il 29 marzo

 

Màkari, cast:

Nel cast accanto alla coppia Gioè-Centamore, tanti i nomi siciliani, con Sergio Vespertino, Filippo Luna, nel ruolo del vicequestore Randone. E ancora Tuccio Musumeci, Maribella Piana, Aurora Peres, Antonella Attili, Antonio Liotta, Vanessa Galipoli e Francesco Occhipinti. 

Il Volo sono gli interpreti della sigla composta da Ignazio Boschetto. 

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