Vaccini - Il punto

Vaccini, scontro De Luca-Figliuolo. Draghi lavora alle riaperture

Confermato lo slittamento di AstraZeneca per gli insegnanti. Europa oltre 1 milione di morti. La classifica degli Stati che vaccinano di più. Il punto Covid

Vaccini, scontro De Luca-Figliuolo. Draghi lavora alle riaperture

Nessuna deroga alle fasce d’età. E’ stato chiaro il Commissario all’emergenza sanitaria, il generale Figliuolo, nel fermare lo “strappo” del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che punta a procedere con la campagna vaccinale dando priorità alle categorie produttive.

La campagna vaccinale "deve proseguire in modo uniforme a livello nazionale, senza deroghe ai principi che lo regolano, facendo riferimento all'ordinanza che indica le categorie prioritarie di persone da proteggere" ha ribadito Figliuolo.

 

Intanto, mentre Draghi ha incaricato il Cts di mettere a punto protocolli in vista delle riaperture, presumibilmente a maggio come anticipato dal ministro della Salute, Speranza, resta il nodo forniture.

Nonostante l’arrivo in settimana del vaccino Johnson & Johnson, si registrano ritardi nelle consegne e i presidenti di Regione lamentano mancanza di dosi. Ancora una volta è stato lo staff di Figliuolo a far sapere che sono oltre 4,2 milioni i vaccini "che verranno complessivamente consegnati tra il 15 e il 22 di aprile alle strutture sanitarie delle Regioni. Oltre alle linee Pfizer, Moderna e Vaxzevria (AstraZeneca, NdR), le consegne riguarderanno anche Janssen (Johnson & Johnson). Per quest’ultimo vaccino - somministrabile in un'unica soluzione - si tratta del primo approvvigionamento in assoluto per l'Italia".

Il punto con le notizie più importanti dall'Italia e dal mondo, compresa la classifica degli Stati che vaccinano di più. 

 

Europa, oltre 1 milione di morti

Se i contagi delle ultime 24 ore in Italia sono diminuiti (a fronte di un minor numero di tamponi) l’Europa ha invece superato la soglia del milione di morti dall’inizio della pandemia di Covid-19. A dirlo sono i dati dell’Afp. In Francia, intanto, è record di ricoveri in terapia intensiva, mentre negli Usa sono state somministrate quasi 190 milioni di dosi di vaccino, secondo quanto riporta l'agenzia federale dei Centers for Disease Control and Prevention. In 11 Stati più del 50% degli adulti ha avuto il vaccino.

 

Classifica dei paesi più vaccinati

Le immunizzazioni procedono intanto a ritmi diversi nel mondo. Secondo Our World in Data, finora sono state somministrate quasi 800 milioni di dosi di vaccino in 150 Stati. A guidare la classifica delle immunizzazioni ci sono Paesi di piccole dimensioni, come Gibilterra con quasi 30mila seconde dosi pari all’88,13% della popolazione che ha ricevuto entrambe le dosi e il 100% che ne ha ricevuta 1. Malta registra il 96% degli over 80 e dei residenti delle Rsa. Bene anche San Marino che ha riaperto molte attività dopo le somministrazioni di Sputnik e ora procede con le fasce d’età più giovani.

 

Israele guida invece la classifica degli Stati più grandi, con più del 50% della popolazione immunizzato con entrambe le dosi; il Regno Unito ha iniziato a riaprire dopo aver vaccinato oltre il 46% della popolazione con la prima dose del vaccino, ma con solo l’8% che ha completato il ciclo vaccinale. Oltre alle Seychelles (65% di immunizzati) in classifica si trovano anche le Cayman (48% per la prima dose) e, tra i “big”, gli Stati Uniti. A seguire il Cile (quasi il 40%), Bahrain (circa un terzo della popolazione con la prima dose), Serbia (un quarto) e Monaco (30%).

 

Allarme variante sudafricana, Pfizer meno efficace. Slitta AstraZeneca per gli insegnanti

In Italia, intanto, l’incontro di ieri al ministero dell’Istruzione ha confermato lo slittamento della prima dose agli insegnanti che non l’hanno ancora ricevuta. Infine, preoccupano i dati sull’efficacia di Pfizer rispetto alla variante sudafricana. Il virus mutato, infatti, “eluderebbe” il siero, secondo uno studio israeliano condotto dall’Università di Tel Aviv e da Clalit su 400 persone.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA