La notte degli Oscar

Oscar 2021, “Nomadland” miglior film. Italia senza premi. I vincitori

Agli Oscar 2021 trionfa Nomadland, che si aggiudica la prestigiosa statuetta come miglior film e miglior regia. Delusione per Pinocchio e Laura Pausini

Oscar 2021, “Nomadland” miglior film. Italia senza premi. I vincitori

L’Oscar 2021, simbolo anche del cinema che vuole ripartire nonostante la pandemia, lo vince (senza grande sorpresa), Nomadland, il film della regista cinese, Chloé Zhao, prima regista asiatica che conquista pure il premio come miglior regia, (già Leone D’Oro a Venezia), racconta la resilenza di una donna al capitalismo americano. Il premio è stato dedicato alla comunità di nomadi "alla loro resilienza e gentilezza. La protagonista è Frances McDormand nel ruolo della vedova Fern, premiata come miglior attrice (terzo Oscar dopo Tre Manifesti ad Ebbing Missouri – 2018 – e Fargo – 1998), che ha chiesto dal palco: "Per favore guardate il film sullo schermo più grande possibile e portate tutti quelli che conoscete in sala a vedere tutti i film premiati quest'anno". E poi ha ululato come un lupo, in omaggio a Michael Wolf, sound mixer del film morto a 35 anni.

 

E’ andato ad  Anthony Hopkins per The Father, che affronta il tema dell’alzheimer, l’Oscar come miglior attore protagonista assente a Los Angeles: a 83 anni è l'attore più anziano ad aver vinto un Oscar, 29 anni dopo quello per Il silenzio degli innocenti.

 Delusione per l’Italia che nonostante i pronostici favorevoli non vince nessun Oscar, sono rimasti fuori dalle premiazioni Pinocchio  (candidato per costumi e trucco e parrucco), e Laura Pausini battuta dalla rapper H.E.R. (con il brano Fight For You da Judas and the Black Messiah). Pausini era data per favorita insieme a Diane Warren per Io sì / Seen, brano nel film di Edoardo Ponti con Sophia Loren “La vita davanti a sé”. 

 

Oscar 2021, la cerimonia

La notte più attesa dell'anno cinematografico quest'anno si è aperta con Regina King, che ha fatto il suo ingresso stringendo tra le mani il suo Oscar, vinto per Se la strada potesse parlare, davanti alla platea ridotta per seguire le norme anti- Covid, ha detto: "Immaginate di essere su un set, siamo 200 attori che hanno fatto tamponi, vaccini e controlli. È stato un anno duro e ancora ci siamo in mezzo e piangiamo la perdita di tante persone. So che molti cambiano canale se pensano che stiamo predicando ma se le cose fossero andate diversamente oggi invece che i tacchi alti mi sarei messa stivali da marcia. Sono la madre di un ragazzo nero e so con quanta paura dobbiamo combattere. Non c'è fama che tenga".

 

Dallo storico Dolby Theater e da una nuova location, l'Union Station (un'ex caserma dei pompieri ) , la cerimonia si è svolta senza presentatore, ma con una serie di star che si sono alternate sul palco per premiare i colleghi sparsi per il mondo.

In un’edizione che non dimentica l’emergenza Covid, il premio umanitario va all'attore  Tyler Perry, che durante la pandemia ha distribuito pasti a migliaia di persone.

 

Miglior regia a Chloé Zhao, seconda dopo Bigelow

Dal Dolby Cinema di Seul il regista di Parasite Bong Joon-ho ha presentato il premio per la miglior regia andato a Chloé Zhao per Nomadland:” Questo Oscar è per tutti quelli che hanno fede e coraggio a tener fede alla bontà in sé stessi e negli altri nonostante le difficoltà". Ha detto la regista.

 

Miglior attrice non protagonista è la nonna di 'Minari'

Brad Pitt ha premiato la miglior attrice non protagonista, la nonna di Minari, (film prodotto dalla casa di produzione Plan B di Pitt) , l'attrice coreana Yoon Yeo-jeong :"Finalmente signor Pitt, felice di conoscerla. Dove è andato? - ha scherzato l'attrice - vengo dalla Corea, vivo da un'altra parte del mondo. Solitamente gli Oscar li vedo in tv, non riesco a capacitarmi di essere qui personalmente". 

 

Miglior attore non protagonista

Premiato Daniel Kaluuya come il miglior attore non protagonista nel ruolo di Fred Hampton per Judas and the Black Messiah. Che racconta la storia del leader delle Pantere nere ucciso dall'FBI. "Grazie Dio – ha detto l’attore- non sarei qui senza la tua guida e protezione. A mia madre che mi ha dato tutto, a mia sorella e alle mie nipoti e agli amici in tutto il mondo". 

 

Miglior documentario

L'attrice Marlee Matlin ha annunciato nel linguaggio dei segni e premiato Il mio amico in fondo al mare di James Reed e Pippa Ehrlich . L’amore per un polopo, magnificamente raccontato è stato premiato come miglior lungometraggio documentario, nella stessa categoria come cortometraggio ha vinto il francese Colette.


Tutti gli altri Oscar 2021:

  • Miglior montaggio è di 'Sound of Metal'

  • Miglior colonna sonora al jazz di 'Soul'

  • Miglior cartoon è 'Soul'

  • Miglior trucco e parrucco  e migliori costumi a “Ma Rainey's Black Bottom”

  • Miglior scenografia e fotografia a 'Mank'

  • Miglior suono a 'Sound of Metal'

  • Migliori effetti speciali a 'Tenet'

  • Miglior sceneggiatura originale e adattamento va a Emerald Fennell

  • Miglior film internazionale è 'Un altro giro'

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