Polemica chiusa

Caso Maneskin, test negativo per Damiano. La vicenda è chiusa

La Francia rinuncia a qualsiasi azione. L’Ebu: “Non c’è stato nessun uso di sostanze, il caso è chiuso”. Intanto i Maneskin continuano a collezionare record

Caso Maneskin, test negativo per Damiano. La vicenda è chiusa

Damiano David si è sottoposto volontariamente al test antidroga: pulito. Il frontman dei Måneskin ha messo così a tacere tutte le polemiche e le odiose insinuazioni dopo la vittoria della band all'Eurovision 2021.

 

Tutto era partito da un filmato in cui si vede il cantante, durante la diretta della finale, abbassarsi su un tavolino per qualche secondo: erano stati alcuni utenti francesi a far girare l’immagine su Twitter, poi ripresa come “notizia” da Paris Match. Accuse subito rispedite al mittente: «Non faccio uso di droghe. Non ditelo nemmeno» erano state le prime parole di Damiano nella conferenza stampa successiva alla vittoria. E ora c’è anche la prova inconfutabile, se mai ce ne fosse stato bisogno.

 

Ebu: “Riteniamo la vicenda chiusa”

L’European Broadcasting Union, che organizza l'Eurovision Song Contest, ha messo definitivamente fine alla questione con un comunicato, pubblicato sul sito ufficiale dell’Eurovision ieri 24 maggio: «A seguito delle accuse di consumo di sostanze nella Green Room dell'Eurovision Song Contest Grand Final di sabato 22 maggio, l'European Broadcasting Union (EBU), come richiesto dalla delegazione italiana, ha condotto un esame approfondito dei fatti, controllando anche tutti i filmati disponibili» si legge. «Un test è stato anche fatto volontariamente nella giornata di oggi dal cantante del gruppo Måneskin che ha restituito un risultato negativo visto dall'EBU.» Vicenda chiusa, quindi.

«Siamo allarmati dal fatto che speculazioni imprecise che portano a notizie false abbiano oscurato lo spirito e l'esito dell'evento e influenzato ingiustamente la band. Ci congratuliamo ancora una volta con i Måneskin e auguriamo loro un enorme successo. Non vediamo l'ora di lavorare con il nostro membro italiano Rai alla produzione di uno spettacolare Eurovision Song Contest in Italia il prossimo anno.»

 

Accuse Maneskin, la Francia: “Non abbiamo intenzione di fare ricorso”

La Francia ci aveva creduto fino alla fine di poter vincere, con “Voila” di Barbara Pravi, arrivata seconda. Tanto che anche il ministro degli Esteri, Jean-Yves Le Drian, era intervenuto sul "caso Måneskin", dichiarando: «Se c’è bisogno di sottoporsi ai test, faranno i test.»


Ieri mattina Delphine Ernotte, responsabile della rete pubblica France Télévisions, ha invece preso le distanze, dichiarando: «Qualunque sia il risultato del test antidroga, la Francia non ha intenzione di fare ricorso. Il voto è stato estremamente chiaro in favore dell’Italia. La vittoria non è stata rubata ed è questo ciò che conta».

 

Maneskin da record

I Måneskin intanto si godono la meritata vittoria all'Eurovision 2021 con nuovi numeri da record: il loro album “Teatro d’Ira- Vol.1” ha conquistato il disco di platino, mentre “Zitti e Buoni” è il brano italiano con più stream di sempre su Spotify in un solo giorno. Ma non solo: è la prima volta in assoluto che una canzone italiana entra nella Top 10 Global di Spotify.

Come rispondere alle insinuazioni e all’invidia con il talento: i Måneskin lo stanno facendo egregiamente.

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