Variante Delta: in Francia è quarta ondata, boom di vittime in Uk

Lo chiamano “effetto variante Delta”, il risultato è che ha spalancato le porte alla quarta ondata, quella che forse non ci si aspettava per l’estate 2021, che avrebbe dovuto segnare il ritorno alla normalità o quasi.

A segnare i mesi più caldi, quelli nei quali il coronavirus lo scorso anno aveva “allentato la morsa” è la variante Delta, che rischia di inficiare gli sforzi per la ripresa, sia da un punto di vista economico, sia per gli spostamenti, che si sperava riprendessero grazie al Green Pass.

Ma i numeri delle ultime settimane preoccupano.

Francia: è quarta ondata

Nelle ultime 24 ore sono 18mila i nuovi casi di contagio in Francia, nonostante le progressive restrizioni, come le limitazioni agli ingressi da paesi considerati a rischio, per la variante Delta, e come l’obbligo di Green Pass per accedere a ristoranti al chiuso e mezzi pubblici.

Nell’ultima settimana i casi Covid sono cresciuti del 150%, spingendo il ministro della Salute, Olivier Ve'ran, a parlare di “impennata mai vista”.

Ve'ran attribuisce questo inquietante aumento proprio alla variante Delta: "Non abbiamo mai visto una cosa del genere, né con il ceppo storico del virus né con la variante inglese, né con quella sudafricana né brasiliana".

Intanto il Consiglio di Stato francese ha varato il disegno di legge governativo per la proroga del pass sanitario obbligatorio dal 21 luglio in tutti i luoghi di svago con oltre 50 persone presenti, mentre da agosto entrerà in vigore per caffè, bar, ristoranti, centri commerciali, ospedali e case di riposo.

Regno Unito, salgono le vittime

Non va meglio nel Regno Unito dove, a soli due giorni dal Freedom Day che ha segnato la riapertura totale e il venir meno dell’obbligo di mascherina anche al chiuso, si registra un boom di decessi: ben 96 nelle ultime 24 ore, ossia il numero più alto dal 24 marzo quando se ne contarono 98.

L’ultimo bollettino indica un picco di 46.558 contagi in un giorno, pari +40,7% rispetto a una settimana fa.

Usa sconsigliano i viaggi nel Regno Unito

Di fronte all’impennata di contagi i Cdc americani, i Centers for diseases Control, hanno alzato al massimo livello di rischio la Gran Bretagna dopo il Freedom Day del 19 luglio e sconsigliano spostamenti verso il Regno Unito.

Spagna, corsa alle vaccinazioni

La situazione non è molto migliore in Spagna, dove si punta a incrementare ulteriormente la campagna vaccinale per scongiurare un ritorno a condizioni critiche di occupazione degli ospedali. Ad oggi il 62,6% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di siero anti-Covid, mentre il 51,3% ha completato il ciclo vaccinale. "La vaccinazione sta facendo la differenza" ha affermato la ministra della Sanità, Carolina Darias.