Nella guerra di carta contro la Royal Family, il principe Harry ha in serbo quattro siluri da lanciare: quattro libri che mineranno Buckingham Palace. L’ultimo, probabilmente il più devastante, si legge sul Mirror, “verrà pubblicato solo dopo la morte della Regina”. L’accordo tra il principe ribelle e la casa editrice americana Penguin Random House sarebbe stato concluso per 29 milioni di sterline.
Pochi giorni fa, con un comunicato stampa congiunto, Harry e la casa editrice avevano annunciato la pubblicazione del primo volume della saga al vetriolo: “L’ho scritto non come il principe che sono nato ma come l’uomo che sono diventato, sono eccitato dal fatto che la gente possa leggere un resoconto di prima mano della mia vita che è accurato e pienamente veritiero”. Il libro era rimasto segreto per un anno, a corte hanno saputo della sua esistenza solo a cose fatte. L’autobiografia uscirà nel 2022, durante il Giubileo di platino, tanto per “guastare “ la festa che celebra il regno di Elisabetta II. E da Buckingham Palace hanno fatto già sapere che probabilmente Harry e sua moglie Meghan non saranno invitati all’evento.
La saga
Ma quali scabrosi segreti rivelerà Harry nei suoi volumi? Si ipotizza che nella prima autobiografia il bersaglio principale sarà suo padre, il principe Carlo, e forse verrà rivelato il nome del familiare coronato che, quando Meghan era incinta di Archie, si chiedeva come sarebbe stato il colore della pelle del primogenito dei duchi di Sussex.
Come si concluderà la saga familiare dei Windsor? Il fatto che Harry terminerà il suo lungo racconto solo dopo la morte della nonna, la Regina, non promette nulla di buono per la famiglia reale: a Buckingham Palace temono di doversi preparare ad affrontare un vero e proprio tsunami letterario.