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Mostra del Cinema

Venezia 78, per Sorrentino nove minuti di applausi e tanta emozione

“C’è voluto più coraggio a scriverlo che a farlo” ha detto il regista premio Oscar di “È stata la mano di Dio”. Cast e data di uscita al cinema e su Netflix

Venezia 78, per Sorrentino nove minuti di applausi e tanta emozione

Un lungo applauso durato 9 minuti e tanta emozione per il film di Paolo SorrentinoÈ stata la mano di Dio”, proiettato ieri al Lido: “Ero qui a Venezia 20 anni fa con il mio primo film, L'uomo in più, interpretato da Toni Servillo e mi piace pensare che questo sia un nuovo inizio.” Dice il regista Premio Oscar per “La grande bellezza”, prima della proiezione del suo film più personale in gara a Venezia 78 per il Leone d’Oro.

 

Il film di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio”

La storia racconta l’adolescenza e il dramma di un ragazzo, Fabietto (Filippo Scotti, l’alter ego di Sorrentino) nella Napoli degli anni ‘80, segnata dall’arrivo di Maradona nella squadra della città che sta per conquistare lo scudetto, e dall’immenso dolore per la morte dei genitori (Toni Servillo e Teresa Saponangelo).

 

È il racconto di un giovane pieno di incertezze per il suo futuro. È la storia, tra verità e invenzione narrativa, di Paolo Sorrentino che a 16 anni ha perso i genitori, un dramma che però gli fece capire che avrebbe fatto il cinema e sarebbe vissuto a Roma.

 

Il regista Paolo Sorrentino ammette che scrivere questo film è stata la parte più difficile: "Ritengo di essere molto pauroso nella vita ma nei film mi sembra di essere stato coraggioso. Qui però si richiedeva un tipo di coraggio differente. Le paure che avevo sono quasi del tutto svanite nella quotidianità del set. C'è voluto più coraggio a scriverlo che a farlo, perché poi sul set, anche se ci sono stati momenti emozionanti, ci sono i problemi pratici che ti fanno superare quasi del tutto le paure. Mi sono deciso ora forse perché ho l'età giusta, quella in cui si fanno i bilanci, ho fatto 50 anni, e tutto quell'amore vissuto e tutto quel dolore potevano essere declinati in un racconto cinematografico senza tradire le emozioni degli accadimenti”.

 

 “È stata la mano di Dio”, è la storica frase che disse Maradona dopo il gol nella partita Argentina- Inghilterra ai Mondiali '86 : “È una bellissima metafora  - spiega Sorrentino - un titolo che si riferisce al caso o al divino, io credo nel potere semi divino di Maradona. “Il giorno dell’incidente in cui persero la vita i suoi genitori, avvelenati nel sonno da una fuga di gas, il giovane Paolo Sorrentino non era andato in montagna con loro a Roccaraso: era rimasto in città per seguire la partita Napoli-Empoli.  “È un mio grande rammarico – dice Sorrentino - non aver potuto far vedere il film a Diego.” 

 

Quando esce il film di Sorrentino

Il film uscirà in cinema selezionati il 24 novembre e su Netflix il 15 dicembre 2021. Nel cast anche Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo, Lino Musella e Cristiana Dell’Anna.

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