Il 2021 e l’Italia da record: i successi di sport, cultura e politica

Quello che ci si lascia alle spalle è stato senz’altro un anno all’insegna della pandemia, con la terza e quarta ondata, i cui effetti sono stati alleviati dalla possibilità di ricorrere ai vaccini.

Certo il Covid ha segnato la vita quotidiana, ma non ha impedito di vivere anche successi, come quelli segnati dall’Italia: in ambito artistico, con la vittoria del Maneskin all’Eurovision Song Contest, a quelli sportivi, per esempio con la vittoria agli Europei di calcio e il successo ottenuto da Matteo Berrettini, arrivato alla storica finale del torneo di tennis di Wimbledon. Che dire poi delle Olimpiadi, con gli ori di Tamberi e Jacobs, o dei successi dell’Italvolley. C’è anche stato spazio per l’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica all’italiano Giorgio Parisi.

A dicembre, poi, l’incoronazione dell’Italia come “Paese dell’anno” da parte della rivista britannica The Economist, che ha riconosciuto un ruolo di primo piano al premier, Mario Draghi.

I Maneskin, da Sanremo agli Usa

L’anno “d’oro” dell’Italia viene fatto iniziare con la vittoria dei Maneskin all’Eurovision Song Contest. Non accadeva dal 1990 ed è avvenuto dopo il successo della band romana al Festival di Sanremo. Poi sono arrivati la popolarità internazionale e la vetta delle classifiche in mezzo mondo, infine il riconoscimento da parte dei Rolling Stones, di cui il gruppo italiano ha aperto il concerto a Las Vegas.

Berrettini a Wimbledon

Un altro successo memorabile è stata la finale di Matteo Berrettini al torneo di tennis di Wimbledon, a luglio scorso. Per la prima volta in 144 anni (134 edizioni) un italiano ha giocato la partita decisiva di singolare maschile in uno Slam, 45 anni dopo Panatta al Roland Garros del '76. Non ha vinto, ma è come se lo avesse fatto.

Azzurri campioni europei di calcio

Ha centrato l’obiettivo, invece, la Nazionale di Roberto Mancini, che ha sconfitto l’Inghilterra nella finale dei campionati europei di calcio, sempre a luglio e nel Regno Unito.

Gli ori azzurri alle Olimpiadi di Tokyo

In una Tokyo blindata e con gli impianti senza pubblico, a causa delle misure anti-Covid, gli azzurri hanno ottenuto risultati da record ai Giochi Olimpici. A spiccare sono stati gli ori di Gianmarco Tamberi nel salto in alto e di Marcel Jacobs nell’atletica. Per l’Italia è stato record assoluto con 40 medaglie conquistate dalla spedizione azzurra, 4 in più rispetto alle 36 di Los Angeles 1932 e di Roma 1960.

I successi dell’Italvolley

Passano poche settimane e ci pensa la Nazionale maschile di pallavolo a ottenere un nuovo trionfo, vincendo gli Europei, i settimi della sua storia. L’Italia allenata da Ferdinando De Giorgi ha battuto la Slovenia al tie break. Due settimane prima anche la Nazionale femminile aveva vinto gli Europei, battendo in finale la Serbia.

L’Italia ospita le riunioni del G7

È stato in qualche modo un successo anche la gestione della presidenza di turno del G7, con moltissimi summit internazionali tenuti nel nostro Paese: a Venezia, ad esempio, quello economico, a Matera quello della cultura, a Roma quello della salute.

Premio Nobel a Parisi

Come se non bastasse nel 2021 l’Italia è tornata a ottenere un Premio Nobel, grazie a Giorgio Parisi, a cui è andato il prestigioso riconoscimento dell’accademia, per la Fisica.

Italia “Paese dell’Anno” per l’Economist

Infine, a dicembre l’Italia è stata “incoronata” Paese dell’anno dalla rivista britannica The Economist, che ha riconosciuto un ruolo di primo piano al premier, Mario Draghi, esortando a dare continuità alla stabilità politica che il capo dell’esecutivo ha saputo imprimere al Paese.