Principe Andrea, proposto accordo milionario per evitare il processo

Il principe Andrea, duca di York, potrebbe evitare il processo, ma il prezzo da pagare è altissimo: 14 milioni di sterline e l’ammissione di aver violentato Virginia Giuffre quando era minorenne. Sono i termini dell’accordo proposti da David Boies l’avvocato della donna (lo stesso del produttore Harvey Weinstein), che accusa di stupro il figlio della regina Elisabetta.

Un conto “mostruoso” ha commentato il civilista americano Spencer Kuvin sul Sun, “ma i danni contro Andrea potrebbero superare questa cifra. Il conto che il principe dovrebbe pagare se dovesse perdere la causa sarebbe molto più alto. Per punire qualcuno che vale una fortuna devi colpirlo nelle tasche e punirlo di conseguenza."

La proposta dell’accordo è arrivata dopo che il principe Andrea ha negato le accuse e ha deciso di affrontare il processo di fronte alla giuria del tribunale di New York. “Difficilmente potremmo accontentarci di una situazione in cui qualcuno ha appena consegnato un assegno.” Ha detto il difensore della presunta vittima al Sun: “Quindi se il principe Andrea sostiene di non avere mai sentito parlare di questa persona “, cioè di Virginia Giuffre,” e che le fotografie sono false, non credo che ci accontenteremo”. 

L’accusa

Virginia Giuffre, che oggi ha 38 anni (come da foto in alto), sostiene che vent’anni fa, quando era ancora una diciassettenne, il principe Andrea avrebbe abusato di lei più volte con la complicità di Jeffrey Epstein, il miliardario americano morto suicida in carcere nel 2019, e dalla fidanzata di Epstein Ghislaine Maxwell, che ora rischia 65 anni di carcere per aver reclutato minorenni.

La difesa

Probabilmente i legali del duca di York sosterranno che all’epoca Virginia era in realtà una complice di Epstein e Maxwell: anche lei avrebbe a sua volta reclutato le ragazze che finivano nella rete della coppia.

Il principe isolato

Le accuse devastanti hanno spinto la famiglia reale a isolare Andrea privandolo dei titoli reali e militari: un modo per mettere le distanze tra lo scandalo e la monarchia, soprattutto in vista dei festeggiamenti per il Giubileo di platino (70 anni di regno di Elisabetta II). E nei giorni scorsi  il duca di York, 62 anni il 19 febbraio, ha rinunciato anche alla membership onoraria del Royal and Ancient Golf Club di St Andrews, storico ed esclusivo circolo golfistico del Regno.

La "rinuncia", è stata annunciata dalla direzione del club, che ha tenuto a far sapere di "rispettare e la apprezzare la decisione del Duca". La sua permanenza come socio eccellente era del resto divenuta, stando ai media, imbarazzante per altri membri.