486esimo giorno di guerra

Attacco al potere russo da parte della Wagner, le prime reazioni

La Nato sta “monitorando” la situazione, Meloni segue gli eventi, Tajani invita gli italiaani alla prudenza, Duda: “nostri confini costantemente monitorati”

Attacco al potere russo da parte della Wagner, le prime reazioni

La guerra in Ucraina giunge oggi al 486esimo giorno in un clima di resa dei conti tra la brigata Wagner e la Russia. Il capo dei mercenari, Yevgeny Prigozhin, sta marciando verso Mosca con l’intento di "fermare" il comando militare del Cremlino, affermando di avere 25mila uomini pronti a morire e invitando i russi, in particolare i soldati, a unirsi a loro.

Putin parla in diretta tv nazionale affermando con forza che difenderanno lo Stato da qualsiasi tradimento. Intanto combattenti del Gruppo Wagner, dopo Rostov, avanzano e sarebbero a circa 500 km a sud di Mosca.

 

La rivolta di Yevgheny Prigozhin contro Mosca "è un tradimento". Così il leader ceceno Ramzan Kadyrov, ha risposto alla marcia della Wagner e schierando i quindi al fianco di Vladimir Putin e annunciando l'invio dei suoi combattenti nelle zone di tensione: “faremo di tutto per preservare l'unità della Russia e proteggere lo stato".    

 

"Ora la cosa più importante per la vittoria sul nemico esterno e interno, che vuole fare a pezzi la nostra madrepatria, per la salvezza del nostro Stato, è unirsi intorno al presidente, il Comandante supremo in capo delle Forze armate del Paese. La divisione e il tradimento sono la via perla più grande tragedia, una catastrofe universale. Non permetteremo che accada. Il nemico sarà sconfitto, la vittoria sarà nostra". Ha invece affermato su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev.  

 

L’attacco al potere sta avendo nel mondo le prime reazioni.

La Nato sta "monitorando" la situazione scoppiata nelle ultime ore in Russia, ha detto un portavoce dell’Alleanza.

 

Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con attenzione gli eventi che si stanno svolgendo in Russia e che testimoniano come l'aggressione all'Ucraina provochi instabilità anche all'interno della Federazione Russa. Afferma una nota di Palazzo Chigi.

 

"Il ministero degli Esteri è in contatto con l'Ambasciata d'Italia a Mosca. Al momento nessuna criticità per i connazionali in Russia, i quali sono stati invitati alla prudenza. Per informazioni questo è il numero di emergenza dell'Unita' di Crisi 0636225". Lo scrive il ministro Antonio Tajani su Twitter in merito agli ultimi sviluppi in Russia.

 

Il presidente polacco Andrzej Duda ha riferito su Twitter di "consultazioni tenute questa mattina con il primo ministro e il ministero della Difesa, così come con gli Alleati" sulla situazione in Russia."Il corso degli eventi oltre il nostro confine orientale è costantemente monitorato", ha aggiunto Duda.

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