Un programma serrato

Corsa contro il tempo in Parlamento in vista della pausa estiva

Sono diversi i provvedimenti e le fiducie sui quali il governo intende procedere alla svelta prima della chiusura del Senato il 4 agosto e della Camera il 9

Corsa contro il tempo in Parlamento in vista della pausa estiva

Corsa contro il tempo in Parlamento in vista della pausa estiva e con diversi provvedimenti in scadenza che il governo intende chiudere prima della chiusura delle Camere. Montecitorio dovrebbe sospendere i lavori dal 9 agosto, ma non è escluso un anticipo, mentre al Senato la pausa inizierà dal 4 agosto.

Dal decreto Pa2 al 'salva infrazioni' fino all'esame della delega fiscale l’esecutivo è intenzionato a stringere i tempi ed approvarli prima dello stop di agosto in modo da procedere poi con i decreti attuativi tra settembre-ottobre e far entrare in vigore alcune misure già da gennaio. 

 

Già nella giornata parlamentare di oggi, mattina alla Camera e pomeriggio al Senato, c’è l’informativa del ministro per le Politiche Europee Raffaele Fitto dopo il via libera dell'Ue alla terza rata del Pnrr e alle modifiche alla quarta. 

Sempre a Palazzo Madama è prevista anche l'informativa del ministro Musumeci sul maltempo. 

 

Tre, invece, dovrebbero essere i provvedimenti sui quali sarà posta quasi sicuramente la fiducia dal governo Meloni. Nello specifico si tratta di quella sul decreto Pa2, che arriva alla Camera venerdì alle 18, e riguarda un provvedimento omnibus contenente varie misure che vanno dalla scuola alla riorganizzazione del ministero della Cultura, in scadenza il 21 agosto. Il decreto passerà, poi, a Palazzo Madama, dove dovrebbe essere posta la seconda fiducia. In settimana saranno impegnate anche le commissioni. 

Al Senato per il 3 agosto è prevista la scadenza degli emendamenti al decreto capitali che sarà poi convertito in legge a settembre. 

Mercoledì a Montecitorio si svolgerà invece la votazione sul decreto 'salva infrazioni' e anche su questo dovrebbe arrivare un ulteriore voto di fiducia. 

 

Discorso diverso invece per la delega fiscale, che non avendo una scadenza da dover rispettare, arriverà in Aula al Senato mercoledì e sarà approvato in settimana per poi passare alla terza lettura della Camera, dopo le modifiche apportate a Palazzo Madama. Il governo mira a chiudere con il via libera a Montecitorio l'8 o il 9 agosto in Aula ma con sedute notturne, si potrebbe decidere di anticipare il voto e chiudere per la pausa estiva il 4 agosto come il Senato. 

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA