Lavoro part time e pensione: calcolo requisiti e domanda

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Lavoro part time e pensione: calcolo requisiti e domanda

Part time pensione è la possibilità offerta ai lavoratori dipendenti del settore privato, prevista dalla Legge di Stabilità 2016 e poi ufficializzata con l’emanazione del relativo decreto firmato dall'ex Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. 

 

I lavoratori vicini alla pensione, pertanto, possono ora scegliere se fruire del part time in uscita, qualora in presenza di determinati requisiti e condizioni.

 

Vediamo quindi nel dettaglio il Part time pensione cos’è e come funziona, quali sono i Requisiti part time in uscita e quanti anni prima si può richiedere e quanto dura.

 

Part time pensione: cos’è?

Che cos'è il part time pensione? E' un nuovo meccanismo di “pensione anticipata” introdotto con la Legge di Stabilità 2016 ed ufficializzata dal decreto firmato dal Ministro Poletti. Tale meccanismo, prevede, pertanto, la possibilità per i lavoratori a tempo indeterminato con contratto full time nel settore privato, di poter usufruire del cd. part time in uscita, ovvero, di poter ridurre ll’orario lavorativo negli ultimi 3 anni di lavoro, prima del pensionamento.

 

Come funziona il part time pensione? Il meccanismo del part time in uscita, il cui decreto è stato firmato dall'ex Ministro del Lavoro, prevede che, i dipendenti privati a tempo indeterminato, prossimi al pensionamento, possano scegliere in accordo con l’azienda, il part time fino ad un massimo 3 anni, riducendo, in questo periodo, l’orario di lavoro del 40-60% rispetto all’orario full time.

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Lavoro Part time e pensione: come funziona?

Il meccanismo part time pensione funziona in questo modo: il lavoratore dipendente privato a tempo indeterminato full time, può scegliere in accordo con l’azienda, di fruire del part ime in uscita per 3 anni. 

 

In questi 3 anni, l’azienda verserà al lavoratore i contributi che sarebbero stati a suo carico, in caso di full time + contributi figurativi calcolati sulla parte di lavoro non effettivamente lavorata, in questo modo la quota a carico dello Stato andrebbe tra il 40 ed il 60%.

 

Ciò permette di ridurre l’orario di lavoro tra il 40-60% per i lavoratori che raggiungono il requisito anagrafico per la vecchiaia che dal 2019 è pari a

  • 67 anni per il lavoratori dipendenti uomini e

  • 67 anni per le donne lavoratrici.

 

Chi ha diritto al part time in uscita? Requisiti età e contributi:

Requisiti part time in uscita: I lavoratori che possono accedere al nuovo meccanismo di part time pensione sono:

Lavoratori privati a tempo indeterminato full time con i seguenti requisiti:

  • Requisito contributivo minimo per la pensione di vecchiaia per accedere al part time pensione è di aver maturato almeno 20 anni di contributi;

  • Di maturare il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia entro il 31 dicembre;

  • Requisito età

    • 64 anni per gli uomini;

    • 64 anni per le donne.

 

Domanda part time agevolato INPS, rilascio Certificazione e stipula contratto:

Una volta che il decreto part time pensione sarà definitivamente approvato, i lavoratori interessati a fruire dell'orario ridotto prima della pensione di vecchiaia, qualora in possesso dei requisiti richiesti dalla nuova normativa, potranno presentare la relativa domanda part time pensione INPS, per via telematica all’Inps, direttamente se in possesso dei del PIN o rivolgendosi gratuitamente a Caf o intermediari abilitati.

 

Presentata la domanda, l’INPS, rilascia la certificazione attestante il possesso del requisito contributivo e anagrafico da parte del lavoratore, la quale deve essere consegnata al datore di lavoro, al fine di sottoscrivere l’accordo al part time in uscita.

 

Nel contratto di lavoro a tempo parziale agevolato, verranno poi indicati:

  • Riduzione dell'orario di lavoro;

  • Durata del contratto: che varia in funzione degli anni che intercorrono tra la data di accesso al beneficio e la data di maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia, da parte del lavoratore.

Una volta stipulato il contratto part time agevolato, entro 5 giorni verranno rilasciati:

  • il nulla osta da parte della Direzione territoriale del lavoro e,

  • nei successivi 5 giorni anche l'autorizzazione finale da parte dell'Inps.

 

Nuova Opzione donna e altre misure:

Oltre al nuovo meccansimo del part time agevolato prima della pensione, c'è un’altra misura allo studio del Governo, è quella che prevede l’estensione della cd. Opzione donne introdotto nel 2004 per la pensione anticipata donne, che viene riconosciuto alle donne lavatrici con 57 anni di età e 35 anni di contributi versati, a patto di accettare un assegno pensione calcolato solo attraverso il meccanismo contributivo, e rinunciando così, all’eventuale quota pensione, calcola con il retributivo.

 

Oltre a questa misura, rimangono ancora in piedi, le varie soluzioni e proposte presentate con i vari disegni di legge in Parlamento, concernenti i requisiti anagrafici o contributivi, come ad esempio la proposta formulata dal presidente dell’INPS, Boeri del meccanismo di pensione anticipata con penalizzazione, ossia decurtazione assegno pensione di 2-3% rispetto a quello altrimenti dovuto per la pensione di vecchiaia.

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