Chi è Manuel Agnelli: giudice di X Factor 2020, capelli lunghi neri, acuto, diretto e competentissimo a livello musicale e non solo, è il frontman e fondatore del gruppo rock italiano, Afterhours.
Vediamo quindi di conoscere meglio Manuel Agnelli e la sua musica, la sua vita privata se è sposato, la moglie e la figlia Emma, quanti anni ha, la sua data di nascita, e le sue canzoni più famose e belle visto che ora è tornato sul palco di X Factor 2020.
Manuel Agnelli giudice di X Factor 2020
Alessandro Cattelan, ormai ex conduttore del talent di Sky Uno, aveva anticipato la composizione della giuria di XF2020, ecco chi sono stati i giudici di X Factor Italia 2020:
Mika;
Hell Raton, aka Manuel Zappadu.
Vediamo quindi di consocere meglio Manuel Agnelli la sua discografia, canzoni e album più famosi, e tante curiosità sulla sua vita privata, l'età, l'altezza e peso.
Manuel Agnelli sposato, moglie Francesca Risi, la figlia Emma, età:
Vista la grande curiosità nata intorno alla figura di Manuel, vi diamo qualche notizia sulla sua vita privata:
Manuel Agnelli data di nascita: Milano, 13 marzo 1966;
Manuel Agnelli età: lo scorso marzo, ha festeggiato i 54 anni di età;
Manuel Agnelli altezza: niente da fare, questa informazione non è pervenuta, se qualcuno la sa, ce lo faccia sapere e aggiorneremo subito la scheda;
Manuel Agnelli sposato: con Francesa;
Manuel Agnelli nome moglie: Francesca Risi;
Manuel Agnelli e la figlia Emma Agnelli: si, così si chiama la figlia di Manuel Agnelli, avuta con la moglie Francesca. Emma ha 11 anni;
Dove abita Manuel Agnelli? Abita con la moglie e la figlia, alle porte di Milano;
Manuel Agnelli biografia discografia: le canzoni più belle degli Afterhours
Manuel Agnelli biografia e discografia:
Manuel Agnelli è nato a Milano il 13 marzo 1966, è un musicista, ma anche scrittore e produttore discografico, che ha fondato nel 1985, gli Afterhours, gruppo rock italiano alternativo.
La carriera musicale di Manuel Agnelli, inizia 32 anni anni fa, quando fonda gli Afterhours insieme a Lorenzo Olgiati, al basso, e Roberto Girardi, alla batteria.
In seguito, si aggiungerà alla formazione, anche Paolo Cantù, alla chitarra.
Agnelli, nel gruppo, è, invece, la voce ed il chitarrista, e in alcune occupazioni, anche pianista.
Il primo album della band, è All the Good Children Go to Hell, definito dalla rivista italiana “Il Mucchio Selvaggio” come uno tra i migliori 10 dischi italiani degli anni Ottanta.
Nel 1990, esce l’album di esordio dal titolo “During Christine’s Sleep”, segnato dalla rivista statunitense “Alternative Press” come disco del mese. e gli Afterhours vengono poi invitati a rappresentare l‘Italia al New Music Seminar di New York.
Nel 1993 esce l’album “Pop Kills Your Soul”, nel 1995 Germi, nel 1997 Hai paura del buio? (Mescal).
Nel 1997 Manuel Agnelli, è il produttore di 2 album di Cristina Donà, cantautrice Milanese;
Nel 1998 : continua la sua carriera di produttore, e produce “Club Privé” dei Massimo Volume. Nello stesso anno, c’è anche la collaborazione dell’album dei La Crus;
Nel 1999: esce in nuovo LP “Non è per sempre”, e gli Afterhours si esibiscono sul paco dei R.E.M.; esce il libro di esordio di Manuel Agnelli, dal titolo “Il meraviglioso tubetto”.
Nel 2001: prende inizio il Tora! Tora! Un festival, ideato e realizzato da Agnelli, premiato MEI, come evento dell’anno. Nello stesso anno, arriva un altro premio, vince per la seconda volta l’Italian Music Awards, come miglior produttore italiano.
Nel 2002: riceve l‘Italian Music Award, come miglior testo italiano per il brano “Quello che non c‘è”.
Nel 2006: inizia il tour statunitense e canadese degli Afterhours;
Nel 2007: Manuel A con “Perturbazione” collabora a 2 brani dell’album “Pianissimo fortissimo”.
Nel 2009: Manuel Agnelli, duetta con Mina in Adesso è facile, canzone scritta da Agnelli e riarrangiata insieme agli Afterhours. Sempre nel 2009, gli Afterhours partecipano al Festival di Sanremo, vincendo il Premio della Critica ‘Mia Martini’, premio che si affianca a quello che Manuel, riceverà dal MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti, come miglior produttore dell’anno per “Il paese è reale”.
Nel 2010: vince il premio Poesia In Battaglia;
Nel 2011: esce in libreria con il libro intervista “Caratteri/Sette giorni” di Manuel Agnelli, le cui illustrazioni sono curate de Marco Klefisch. Sempre nel 2011, ritorna a suonare con i Twilight Singers di Greg Dulli, e vince per la seconda volta, l‘Italian Music Award, come miglior produttore italiano.
Nel 2012: tra vari collaborazioni, Manuel e gli Afterhours ricevono tantissimi riconoscimenti, come miglior album e miglior gruppo;
Nel 2013: gli Afterhours pubblicano l‘album Hai paura del buio?, premiato come miglior disco indipendente degli ultimi 20 anni;
Nel 2015: dopo un lunga battaglia con la SIA, per una ripartizione più giusta dei guadagni sul diritto d’autore, Manuel Agnelli, ottiene l’impegno da parte della SIA, a non far pagare la quota di iscrizione agli under 30 e ridurre l’importo sulle performance.
Nel 2016: parte il nuovo tour europeo di Manuel Agnelli in coppia con Rodrigo D’Erasmo. A giugno, esce il nuovo album degli Afterhours dal nome FOLFIRI O FOLFOX, ed ora lo vediamo sul piccolo schermo, come nuovo giudice di X Factor 10.
Nel 2017, è in tour con gli Afterhours per celebrare i 30 anni di carriera e sarà giudice di XF11 2017.
Nel 2018 Manuel Agnelli con gli Afterhours ha ricevuto il premio assegnato da Rockol per il miglior tour live italiano ed è di nuovo giudice ad X Factor.
Nel 2020 Manuel Agnelli dice di nuovo sì a X Factor 2020.