Chi l’ha detto che gli influencer debbano essere per forza giovani? Stando ai social, anche i “granny influencer” hanno un vasto seguito, soprattutto nel settore foodie. Ecco, allora, che è partita una campagna di “reclutamento” di nonne (ma aperta anche ai nonni) per uno stage ai fornelli e, soprattutto, davanti a uno schermo, che sia di uno smartphone o di un tablet poco importa, purché permetta di filmare le ricette e ascoltare i consigli della nonna, appunto.
A lanciare l’iniziativa è Al.ta Cucina, una community che raggruppa oltre 5 milioni di persone e ha deciso di spalancare le porte anche alle nonne. Ecco quali sono i requisiti.
A caccia di nonne influencer
“Le grand influencer sono già un trend negli USA su Instagram, ora una nonna farà da guru per la cucina italiana” spiegano da Al.ta Cucina, che sta cercando una nuova figura per ampliare il suo team. In questo caso, però, il messaggio soprattutto ai nipoti, perché candidino le proprie nonne online all’indirizzo nonnastagista.it.
“Perché una nonna? Perché chi meglio di una nonna può portare la vera cucina italiana nel mondo? Chi, se non una nonna, può combattere le carbonare con la panna e il pesto ligure con avocado e anacardi? - spiegano dalla community - Le nonne sono le paladine della cucina tradizionale italiana, un’enciclopedia del sapere culinario del nostro Bel Paese, delle vere e proprie “custodi” della nostra autenticità culinaria. Ancor più delle mamme, le nonne sono imbattibili su alcuni piatti della tradizione, quelli che richiedono lunghe preparazioni, ore e ore con il pentolone sul fornello e la fiammella al minimo”. Insomma, basta alle varianti fantasiose, specie Made in Usa, come gli spaghetti cacio e pepe vegan.
Come candidarsi
Il primo consiglio è quello di andare i nonni, previo tampone ovviamente, cercando poi di convincerli a lanciarsi nella nuova avventura. Poi occorrerà girare un video della nonna (o del nonno) mentre spiega come realizzare il suo piatto forte o il preferito del nipote. Infine, sarà sufficiente inviare il video via e-mail, insieme a una breve descrizione della granny in questione.
Perché proporsi?
Per 4 settimane (anche rinnovabili) è infatti previsto di partecipare ai meeting da remoto e, anche con l'aiuto di un nipote, scattare foto e girare video per condividere le ricette migliori con la community. Tutti i contenuti saranno poi post-prodotti dal team di Al.ta Cucina e trasformati in post con ricetta, IGTV, Stories, Reel o Tik Tok. Ci sarà inoltre spazio anche per le live che mostreranno la nonna (o il nonno) all’opera tra i fornelli e pronta a rispondere alle domande dei foodies. Oltre alla soddisfazione di poter tramandare le proprie ricette a milioni di persone e potenziali “nipoti adottivi del web”, per lo stage è comunque previsto un rimborso spese, che parte da 500 euro al mese e può variare a seconda dell’esperienza della candidata.