Proroga cartelle esattoriali 2021: nuova scadenza (forse) a settembre

Una eventuale proroga della scadenza delle cartelle esattoriali e del blocco dei pignoramenti era stata ventilata pochi giorni fa dalla viceministra dell’Economia, Laura Castelli, che aveva parlato della necessità di ammorbidire il pagamento delle 16 rate della rottamazione in vista della scadenza del 30 giugno 2021, con data prevista per l’effettivo pagamento entro il 2 agosto 2021.

Ai tavoli tecnici è emersa la possibilità di un nuovo rinvio dello stop alla Riscossione causa Covid, in essere da marzo 2020, fino al 1 settembre 2021, con data pagamento 1 ottobre 2021.

Cartelle esattoriali: si attende una proroga alla scadenza del 30 giugno 2021

Nuove misure in arrivo per le cartelle esattoriali, dopo il condono dei debiti con il Fisco fino a 5 mila euro deciso con il Decreto Sostegni che ha messo in crisi l’ampia maggioranza di governo.

Mentre cresce l’attesa per la pubblicazione del decreto attuativo dello stralcio delle cartelle esattoriali, per conoscerne le regole ed i principali dettagli tecnici, si torna a parlare di ennesimo rinvio del pagamento dei debiti con il Fisco.

È da marzo 2020 che l’attività di Riscossione delle cartelle esattoriali è ferma, compreso il blocco dei pignoramenti, a causa della crisi economica Covid che ha travolto i contribuenti italiani lasciandoli a corto di liquidità.

Lo stop delle cartelle esattoriali deciso dal governo ha contribuito a non pesare sulla difficile situazione economica in cui si trovano imprese e famiglie, ma la riscossione prima o poi deve riprendere anche se la data viene di volta in volta spostata in avanti in cerca di un’adeguata soluzione al problema, considerando che nel frattempo le rate dovute di accumulano.

Cartelle esattoriali verso una proroga: quando la nuova scadenza

Si discute seriamente di Riforma del Fisco e Riforma della Riscossione ma non si può fare a meno di parlare anche della maxi-scadenza delle cartelle esattoriali del 30 giugno 2021, con l'ipotesi di una proroga fino a settembre che inizia a farsi sempre più strada.

Si pensa di inserire la proroga in un emendamento al Decreto Sostegni bis, per rinviare ulteriormente la scadenza del pagamento delle rate al 1 settembre 2021, con pagamento entro 1 ottobre 2021.

Allo studio non solo una misura ponte ma anche un piano di dilazione dei pagamenti congelati fino a tre anni.

Intanto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha dichiarato che l’evasione fiscale in Italia è “indecente”, segnalando che “è una lotta impari e la stiamo solo scalfendo”. Allo studio una serie di mosse per rimediare, che potrebbero andare dalla reintroduzione del Redditometro al prelievo forzoso sui conti correnti dei contribuenti.