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Zona gialla dal 26 luglio: nuove regole ed estensione Green Pass

L’ipotesi a cui si lavora è di prevedere il passaggio di fascia in caso di superamento del 5% per le terapie intensive. Le altre novità allo studio

Zona gialla dal 26 luglio: nuove regole ed estensione Green Pass

L’attesa è tutta per le indicazioni da parte del Comitato tecnico scientifico e poi della cabina di regia, con la decisione finale che spetterà al consiglio dei Ministri.

 

Si prevede un provvedimento entro questa settimana, con la probabilità che alcune Regioni, nelle quali i contagi stanno risalendo più rapidamente, possano passare in zona gialla già dal 26 luglio. L’ipotesi è che tra i parametri per il passaggio di fascia ci sia l’occupazione delle terapie intensive, oltre il 5%.

 

Al vaglio anche l’estensione del Green Pass, che potrebbe essere richiesto anche per l’accesso a bar e ristoranti al chiuso, o sui mezzi pubblici di trasporto a lunga percorrenza.

 

Governo diviso

Uno dei temi più spinosi riguarda proprio l’obbligo del Green Pass per l’accesso ad alcuni luoghi e attività. Tra Pd e Italia Viva si sarebbe accordo sull’obbligatorietà del certificato verde vaccinale su modello francese, quindi richiesto anche per l’uso di mezzi pubblici di trasporto, ma anche in bar e ristoranti.

 

Contrario, invece, il centrodestra, in particolare con Lega e Fratelli d’Italia. Duro il leader del Carroccio, Matteo Salvini, che ha definito l’obbligo una "ca..ata pazzesca" che porterebbe solo a un "casino totale" e che ritiene che possa avere senso solo per entrare in uno stadio, ma non per prendere un treno o andare in pizzeria. Pronta la risposta del segretario del Pd, Enrico Letta, secondo cui la Lega è irresponsabile.

 

Green Pass solo dopo due dosi

Sono tutti d’accordo, però, sulla modifica del rilascio della certificazione, solo dopo la seconda dose vaccinale, come avviene per il Green Pass europeo.

 

Zona gialla quando?

Un altro punto riguarda, invece, i criteri che stabiliscono il passaggio in zona gialla. Si va verso l’introduzione del parametro dell’ospedalizzazione.

Dopo la riunione delle Regioni e delle Province autonome, potrebbe passare l’ipotesi di far scattare la zona gialla là dove l’occupazione delle terapie intensive dovesse superare il 5%.

 

"L'idea è quella di pensare a una modulazione e gradualità a seconda del quadro della regione: si possono cioè prevedere intensificazioni dell'utilizzo del Green Pass a seconda della situazione" ha poi spiegato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.

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