Corte dei Conti Europea 2020: cos'è, membri, cosa fa, Presidente

Corte dei conti europea quando è nata origini storia quali funzioni svolge, come si compone come funziona chi sono i membri presidente Klaus-Heiner Lehne

Corte dei Conti Europea 2020: cos'è, membri, cosa fa, Presidente

Corte dei conti europea: che cos'è la Corte dei conti europea, quali sono le sue origini e la sua storia?

 

Cosa fa la Corte dei conti europea 2020 come funziona, che attività svolge, come si compone, chi è l'attuale presidente.

 

Vediamo di rispondere a tutte queste domande.

 

Corte dei conti Europea 2020: cos'è e significato:

Che cos'è la Corte dei Conti Europea 2020?

La Corte dei Conti Europea, è un'Istituzione dell'Unione europea preposta a esaminare i conti, e quindi le entrate e le uscite dell'Unione e dei suoi altri organi.

 

La corte dei conti europea ha il compito di accertare e verificare la gestione finanziaria all'interno dell'Ue, facendo in modo che sia sano e sostenibile.

 

Corte dei conti europea origine e storia:

La Corte dei Conti Europea è nata il 22 luglio del 1975 con il trattato di Bruxelles, ed è entrata in funzione a ottobre del 1977.

  • La Corte dei conti europea ha oggi sede a Lussemburgo.

  • Solo nel 1992 con il trattato di Maastricht, la Corte dei conti europea diventa a pieno titolo istituzione dell'unione europea con l'obbligo di pubblicare annualmente una dichiarazione sull'affidabilità nonché la regolarità dei conti all'interno dell'unione europea.

  • Successivamente sarà il trattato di Amsterdam che amplierà le competenze di controllo affidate alla corte dei conti europea a temi riguardanti la politica estera e di sicurezza comune, la giustizia e gli affari interni, dandole anche il potere di appellarsi alla corte di giustizia delle comunità europee al fine di tutelare le proprie prerogative verso le altre istituzioni europee.

  • Successivamente il trattato di Nizza stabilirà la composizione della corte, e al tempo stesso ne confermerà i poteri istituiti dei precedenti trattati.

 

Cosa fa la Corte dei conti europea? Funzioni:

La corte dei conti europea ha il compito di verificare tutte le entrate e le uscite dell'unione e dei suoi organi, quindi verifica tutte le spese dell'Ue, e al tempo stesso esamina la legittimità nonché la regolarità e la correttezza della gestione finanziaria europea.

 

È compito della corte dei conti europea redigere ogni anno una dichiarazione di affidabilità sui conti anche detta DAS. La corte dei conti europea può in ogni momento anche pubblicare relazioni speciali su specifici problemi.

La corte dei conti viene consultata in caso di proposte di misure che riguardano la lotta alle frodi fiscali e le irregolarità finanziarie.


Funzione della corte dei conti europea, è anche quella di assistere il Parlamento europeo è il consiglio nella funzione del controllo riguardante l'esecuzione del bilancio comunitario.

La corte dei conti europea non ha però poteri giurisdizionali e i pareri che esprime non hanno carattere vincolante. Ciò non significa però che la corte ciò non svolge un importante e primario compito.

 

Corte dei conti europea 2020: come funziona?

Come funziona la Corte dei conti europea 2020? La sua funzione principale è quella di verificare i conti per l'appunto. In gergo la verifica dei conti prende il nome di audit che si divide in periodico e selezionato.

  • Fare l'audit periodico significa verificare annualmente i rendiconti dell'unione e dei suoi organismi, così come hanno previsto le norme inserite nei trattati.

  • Fare l'audit selezionato invece significa verificare in maniera approfondita alcuni settori del bilancio o del rendiconto dalla tematica specifica.

Nei casi in cui la corte dei conti europea venga a conoscenza di una possibile ipotesi di frode o corruzione quando svolge la propria attività di audit oppure sono terzi che fanno una segnalazione, è suo dovere trasmettere in maniera immediata l'informazione all'ufficio europeo per la lotta antifrode che ha la responsabilità di eseguire indagini approfondite e prendere le dovute cautele.

Abbiamo detto che la corte dei conti europea annualmente deve redigere una dichiarazione di affidabilità sui conti, la cosiddetta DAS: la corte oltre a rendere pubblica la legittimità e regolarità dei conti dell'Ue si pronuncia anche su principi di economicità, efficacia ed efficienza nonché l'efficacia delle spese comunitarie.

 

La verifica dei conti che svolge la corte europea si compone di tre diversi step.

  • Il primo riguarda la pianificazione in cui i revisori contabili raccolgono e penalizzano i dati trasmessi dalla commissione europea, nonché delle amministrazioni degli Stati membri e beneficiari al fine di predisporre un quadro di insieme dei principali sistemi di gestione e di controllo interno. Per oni verifica dei conti che svolge la corte europea significa che i revisori devono preparare un piano di indagine in cui descrivono la metodologia, l'ambito nonché gli obiettivi della verifica. Tale piano viene integrato con un programma di audit in cui è descritto dettagliatamente il controllo necessario.

  • La seconda fase è essenzialmente di verifica ed è svolta da un'equipe di tre persone. I revisori devono raccogliere tutte le prove conformemente al programma di verifica, sia all'interno delle istituzioni dell'unione europea sia degli Stati membri. I revisori raccolgono gli elementi probatori tramite l'esame dei documenti giustificativi nonché tramite un'ispezione fisica e fanno una richiesta di informazioni.

  • La terza e ultima fase riguarda la stesura delle relazioni dei risultati del lavoro di verifica che svolge la corte, risultati che vengono poi trasmessi a tutti gli enti interessati tra cui commissione e Parlamento.

 

Corte dei conti europea 2020: membri e presidente

E' il consiglio europeo che nomina i membri della corte dei conti europea, uno per ogni Stato membro dell'unione europea.

La scelta è fatta tra personalità che fanno parte tuttora oggi o hanno fatto parte in passato, nei rispettivi Stati, degli organi di controllo esterno dei conti pubblici, nonché devono essere in possesso di una qualifica specifica per questa funzione. Il mandato dei membri che compongono la corte dei conti europea è di sei anni rinnovabile.

 

I membri della corte dei conti si riuniscono in un collegio che è l'organo decisionale della corte stessa e adottano le proprie delibere a maggioranza in sedute a porte chiuse.

 

Tra i membri della corte dei conti europea viene eletto al suo interno un presidente che ha mandato di tre anni anche questo rinnovabile.

 

Il presidente della Corte dei Conti Europea, Klaus-Heiner Lehne, deve garantire imparzialità, terzietà e indipendenza della sua funzione e coordina i lavori della corte, nonché le garantisce regolare funzionamento. È il presidente che rappresenta la corte dei conti europea nei suoi rapporti con l'esterno.

 

Inoltre la corte europea dei conti deve nominare oltre al presidente al suo interno anche il segretario generale che sia responsabile della gestione del personale nonché dell'amministrazione della corte comprendendo la formazione professionale del servizio di traduzione.

Come presidente anche questo segretario deve essere scelto all'interno della stessa corte.

 

Attualmente la corte europea dei conti conta 760 dipendenti e ben organizzata in gruppi di Auditel ognuno dei quali si occupa di revisionare i conti di un certo settore del bilancio dell'Ue.

Attualmente abbiamo cinque gruppi che riguardano le politiche agricole, quelle strutturali e interne, le risorse proprie attività bancarie, azioni esterne, e infine coordinamento affidabilità e sviluppo.

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