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Dopo mesi di attesa arriverà oggi, venerdì 19 marzo 2021, il via libera al decreto Sostegni, il primo sui ristori del governo Draghi.
Il provvedimento da 32 miliardi di euro conterrà aiuti ed indennizzi per imprese, lavoratori e famiglie colpite dalla crisi Covid ma l’arrivo della terza ondata di contagi con le ulteriori restrizioni ha già aperto la porta ad un decreto Sostegni bis, con la richiesta di un nuovo scostamento di bilancio al Parlamento ad aprile dopo la presentazione del Def.
Decreto Sostegni bis 2021 in arrivo ad aprile:
Non è ancora stato approvato il primo decreto Sostegni (il via libera del Consiglio dei Ministri è atteso per oggi venerdì 19 marzo 2021) che già si parla del Sostegni bis.
Il primo decreto sui ristori del governo Draghi, ex Ristori 5, stanzierà ben 32 miliardi di euro per aiutare gli italiani colpiti economicamente dalla pandemia, con quasi 12 miliardi di contributi a fondo perduto che andranno a circa 3 milioni di imprese e Partite Iva, dopo i 20 elargiti in totale nel 2020 dal governo Conte II.
10 miliardi di euro, invece, andranno per il pacchetto lavoro, che prevede una proroga della cassa integrazione Covid e il blocco dei licenziamenti, bonus stagionali e collaboratori sportivi con erogazione di indennizzo una tantum di 2400 euro, proroga del Reddito di emergenza per tre mensilità e Naspi e Dis-Coll per due.
Gli indennizzi basteranno a coprire le perdite del 2020 e dei primi mesi del 2021 mentre bisognerà pensare ad un decreto Sostegni bis per le nuove chiusure imposte dal Decreto Pasqua per fermare la terza ondata di contagi.
Nuovo scostamento di bilancio da 25 miliardi per il decreto Sostegni bis
Il premier Mario Draghi ha anticipato nei giorni scorso di voler chiedere al Parlamento un nuovo scostamento di bilancio per sostenere le categorie coinvolte dalle ultime restrizioni e chiusure di primavera.
Intende farlo ad aprile dopo la presentazione del Def – Documento di economia e finanza, con misure di rilancio e ripresa delle aziende con il provvedimento che potrebbe chiamarsi decreto Ripartenza.
Il premier non ha ancora parlato di cifre ma sembra che il nuovo scostamento di bilancio potrebbe essere pari a circa 25 miliardi di euro, con un intervallo che va dai 20 ai 30 miliardi di euro portando il totale di extra deficit del 2021 a 57 miliardi dopo i 108 del 2020.