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Il principe Harry deve rinunciare ai soldi di Netflix per difendere la memoria di sua madre, la principessa Diana. Ne è convinta Angela Levin, biografa reale e autrice di Harry: A Biography of a Prince, che in un’intervista al Sun ha esortato il duca di Sussex a dare un calcio ai 100 milioni del contratto stipulato con il colosso streaming , che nella quinta stagione di “The Crown”, riprodurrà la storica intervista trasmessa nel 1995, in cui Lady D, ammise: “Eravamo in tre nella nostra unione”, riferendosi alla relazione tra suo marito, il principe Carlo e Camilla.
Lo scoop storico del giornalista Martin Bashir, provocò un terremoto mediatico, e scosse Buckingham Palace. Diana e Carlo divorziarono. Pochi mesi fa è arrivata la prova che quell’intervista fu estorta alla principessa con l’inganno. William e Harry hanno usato parole di fuoco contro la Bbc (che aveva prodotto il programma), e William ha chiesto che quella drammatica confessione della madre non venisse mai più trasmessa.
Le reazioni
Così non è stato. I produttori di “The crown 5”, hanno risposto che quell’episodio, “è necessario per spiegare i motivi del divorzio reale”. Nella nuova stagione di “The Crown”, che andrà in onda a novembre 2021 e si concentrerà sugli ultimi anni della principessa del Galles, interpretata da Elizabeth Debick, nell'immagine in copertina), ci sarà un intero episodio dedicato allo scoop di Bashir.
Il principe William ha giurato che continuerà a battersi per difendere la memoria di sua madre, mentre Jemina Khan, amica e confidente di Lady D, ha lasciato il suo ruolo di consulente nello show e ha chiesto che il suo nome fosse rimosso dai titoli di coda, perché la serie “è irrispettosa”.
Il silenzio di Harry
Dopo la reazione di William e il gesto dell’amica della principessa Diana, per Angela Levin, il silenzio di Harry è davvero inspiegabile: "Harry è rimasto assolutamente in silenzio su Netflix – ha detto - dovrebbe stracciare l'accordo e prendere posizione per sua madre. Cosa c'è di più importante? I soldi o difendere sua madre? È sorprendente che non riesca a trovare la sua voce su questo”.