Scadenze maggio 2020: 730 precompilato, proroga e adempimenti, novità

Scadenze fiscali maggio 2020 date calendario scadenzario fiscale Agenzia delle Entrate adempimenti che rimangono, 730 precompilato e proroga confermata

Scadenze maggio 2020: 730 precompilato, proroga e adempimenti, novità

Scadenze maggio 2020, andiamo a vedere quali sono gli adempimenti che i contribuenti devono osservare in questo mese di maggio e quali sono, invece, quelli oggetto di proroga da parte dei decreti leggi finora approvati dal governo. 

 

In base a quanto previsto dal decreto Cura Italia e dal successivo decreto Liquidità è stato disposto il rinvio di determinate scadenze col Fisco a partire dal mese di marzo, poi di aprile e maggio, prorogando il termine al prossimo 30 giugno o sospendendo l’adempimento.

Stiamo parlando ad esempio della dichiarazione IVA 2020, l’Esterometro 2020, il modello Intrastat 2020, la comunicazione liquidazione periodica IVA 2020, le ritenute e dei contributi, ecc.

 

Per alcuni adempimenti però la proroga delle scadenze fiscali si è applicata solo ad alcuni contribuenti in possesso di determinati requisiti fissati dal decreto Liquidità, come ad esempio la verifica del calo di fatturato registrato nei mesi di marzo ed aprile 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 per fruire della proroga dei versamenti in autoliquidazione e per i titolari di partita IVA l’aver registrato una perdita pari ad almeno il 33%, nel caso di ricavi o compensi sotto i 50 milioni di euro, e di almeno il 50% sopra tale soglia per fruire della proroga al 30 giugno 2020 delle scadenze fiscali del 16 aprile e del 16 maggio 2020 .

 

Inoltre da tenere sotto controllo nel calendario fiscale 2020 di maggio anche le nuove scadenze 730 precompilato anch’esse variate a seguito dell’emergenza Coronavirus, per effetto del primo decreto economico varato dal governo.

In base a tale decreto, pertanto, da domani 5 maggio sarà disponibile l’accesso online al Modello 730 precompilato, dal 14 maggio, invece, sarà possibile modificare ed inviare il modello 730 precompilato 2020 mentre entro la nuova scadenza del 30 settembre sarà possibile inviare il modello online, tuttavia sarà possibile anticipare l’invio in modo tale da ricevere prima l’eventuale rimborso Irpef 730 emerso in dichiarazione dei redditi.

 

Vediamo di seguito quali sono le scadenze fiscali di maggio.

 

Scadenze fiscali maggio 2020: adempimenti non prorogati

Scadenze fiscali maggio 2020 non prorogati e che devono pertanto essere espletati dai contribuenti:

 

Scadenze fiscali 7 maggio:

  • scade il termine di presentazione della domanda per far parte delle liste dei potenziali beneficiari del 5 per mille.

 

Scadenze fiscali 15 maggio:

  • comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente;

  • soggetti IVA emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente;

  • ASD, Pro-loco e altre associazioni devono annotare, anche con un’unica registrazione, l’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente;

  • esercenti commercio al minuto devono effettuare la registrazione, anche cumulativa, delle operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, effettuate nel mese solare precedente.

 

Scadenze fiscali 18 maggio (poiché il 16 maggio cade si sabato, e quindi l’appuntamento slitta al lunedì seguente) invece è da segnare per il pagamento di:

  • Tobin Tax, la Tassa sulle Transazioni Finanziarie;

  • versamenti delle ritenute operate nel mese precedente;

  • IVA dovuta per il 1° trimestre 2020, fatta eccezione per i soggetti che beneficiano della proroga;

  • imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali.

 

Proroga scadenze fiscali maggio 2020:

Proroga scadenze fiscali aprile maggio 2020: per effetto del decreto Liquidità è stata predisposta la proroga di alcuni versamenti che scadono tra aprile e maggio che ora hanno com nuova data di scadenza quella del 30 giugno.

In base a quanto previsto dall’articolo 18 del decreto Liquidità pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono oggetto di proroga scadenza i seguenti adempimenti:

  • versamenti IVA;

  • ritenute alla fonte;

  • contributi.

 

La proroga scadenza aprile maggio, non è per tutti ma solo per i contribuenti che rientrano in una delle seguenti condizioni:

  • soggetti con calo di fatturato

  • di almeno il 33% per ricavi/compensi sotto i 50 milioni;

  • di almeno il 50% sopra tale soglia;

  • soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione che hanno iniziato ad operare dal 1° aprile 2019.

 

La sospensione delle ritenute è prevista anche per:

  • enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore;

  • enti religiosi civilmente riconosciuti, che svolgono attività istituzionale di interesse generale non in regime d’impresa.

  • I residenti delle 5 province più colpite dall’emergenza sanitaria (Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Piacenza) usufruiscono della sospensione del versamento IVA se hanno subìto una riduzione del fatturato di almeno il 33% a prescindere dalla soglia di fatturato dei 50 milioni.

 

I contribuenti che fruiscono della proroga scadenze fiscali aprile maggio, dovranno poi effettuare i versamenti delle somme dovute:

  • unica soluzione entro il 30 giugno;

  • 5 rate mensili di pari importo a partire da giugno 2020.

  • Non è previsto il rimborso di quanto già versato e non saranno applicati interessi e sanzioni.

 

La proroga dei suddetti versamenti si estende anche a chi ha già beneficiato delle proroghe delle scadenze fiscali previste dal DL Cura Italia.

 

Proroga scadenze fiscali, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

In merito alla proroga scadenze aprile e maggio 2020 l’AdE è intervenuta con la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 9/E del 13 aprile 2020 a chiarire gli aspetti della proroga in particolare del “calo del fatturato”.

 

In base alla Circolare AdE n. 9 del 13 aprile 2020 il calo del fatturato, requisito fondamentale per fruire della possibilità di proroga, andrà determinato separatamente per ciascun mese:

  • scadenze di aprile bisognerà verificare la differenza tra marzo 2019 e 2020;

  • scadenze di maggio, invece, il calcolo andrà effettuato sul mese di aprile, verificando la percentuale di perdita tra 2019 e 2020.

Per quanto riguarda le operazioni da considerare, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che dovrà essere considerata la data di effettuazione: 

  • per le fatture differite tenere conto della data indicata nel documento di trasporto.

 

Proroga scadenze fiscali maggio 2020: ritenute e contributi

La sospensione delle ritenute d’acconto per i professionisti e agenti di commercio prevista già dal decreto Cura Italia è stata prorogata dal decreto Liquidità anche scadenze aprile e maggio

 

Per beneficiare della sospensione i contribuenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza in Italia;

  • ricavi e compensi inferiori a 400.000 euro nel periodo d’imposta 2019;

  • non aver sostenuto nel mese di febbraio 2020 spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato.

 

Proroga contributi di colf e badanti in scadenza nel periodo tra il 23 febbraio ed il 31 maggio 2020 al 10 giugno 2020.

 

Scadenze fiscali maggio 2020 730 precompilato e successive:

Ecco quali sono le nuove scadenze fiscali maggio 730 precompilato:

 

Dal 5 maggio:

 

Dal 14 maggio:

 

Dal 19 maggio è possibile:

 

25 maggio, è possibile inviare il modello:

  • Redditi aggiuntivo del 730 presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW;

  • Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 o il modello Redditi già inviato;

  • Annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l’applicazione web. L’annullamento è possibile solo fino al 22 giugno.

 

22 giugno ultimo giorno:

disponibile per annullare tramite l’applicativo web il 730 già inviato

 

30 giugno ultimo giorno utile:

  • per il versamento di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi;

 

30 luglio ultimo giorno utile 

  • per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi.

 

30 settembre, ultimo giorno utile:

  • Per la presentazione del 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web;

  • Per comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore.

 

26 ottobre, ultimo giorno:

  • per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo, possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata.

 

10 novembre, ultimo giorno utile:

  • per la presentazione del 730 correttivo all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web.

 

30 novembre, ultimo giorno utile:

  • Per la presentazione del modello Redditi precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo del 730;

  • Per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi 2020.

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