Mattarella da Berlino rassicura: “Turbamento, non preoccupazione”

L’eco dei disordini di sabato a Roma è arrivato fino in Germania. Quelle immagini degli scontri nel cuore della capitale sono state viste anche a Berlino ed è stato proprio il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, a chiedere a Sergio Mattarella dell’accaduto.

Il capo dello Stato, che aveva già condannato le violenze a poche ore dai fatti, è tornato sull’argomento e ha chiarito: "Il turbamento è stato forte, la preoccupazione no. Si è trattato, infatti, di fenomeni limitati che hanno suscitato una fortissima reazione dell'opinione pubblica".

Italia e Germania a sostegno dell’unità Ue

I due presidenti hanno visitato il castello di Bellevue. Nel corso dell’incontro a Berlino è stata anche ribadita l’amicizia tra Italia e Germania, definita “fondamentale”, non soltanto nell’ambito delle relazioni bilaterali, ma anche per il rafforzamento dell’unione europea e il superamento delle divisioni attuali all’interno del Vecchio Continente. Sullo sfondo, infatti, ci sono i temi della difesa comune, come della chiusura di alcuni Paesi nei confronti dei migranti, con la richiesta di finanziamenti Ue per la costruzione di muri e barricate, giunta proprio da 12 Stati membri.

Per Mattarella, inoltre, si deve incrementare l'integrazione e ricordare che "L'Europa è uno strumento per aiutare e per far crescere non per esercitare forme di controllo. Bruxelles deve presentare orizzonti che convincano le opinioni pubbliche e questo è possibile".

Infine, il tema ambientale, con l’adesione concorde di Italia e Germania verso una la Transizione ecologica in chiave di integrazione europea perché "nessun Paese può farcela da solo".

Oggi l’incontro con Merkel

Nel secondo giorno di visita oggi il Presidente Sergio Mattarella incontrerà la Cancelliera uscente, Angela Merkel, così come era accaduto nelle scorse ore al presidente del Consiglio, Mario Draghi. Per entrambi si tratterà dell'ultimo colloquio ufficiale: il capo dello Stato concluderà il settennato nei primissimi giorni di febbraio, la cancelliera lascerà la guida del Governo non appena si concluderanno le trattative post-voto.

Dopo l’incontro, infine, Mattarella sarà all'Ambasciata italiana con Steinmeier per consegnare il "Premio dei Presidenti per la cooperazione comunale tra Germania e Italia", il premio ideato nei mesi più duri della pandemia che rende omaggio a gemellaggi e progetti tra Comuni italiani e tedeschi di tipo particolarmente innovativo.