Dopo Festival

Sanremo, Amadeus: bilancio Festival, Sanremo estate e ipotesi Ama-ter

Nell’ultima conferenza stampa di Sanremo 2021, Amadeus traccia il bilancio del Festival e parla degli ascolti, ringrazia Fiorello, orchestrali e cantanti

Sanremo, Amadeus: bilancio Festival, Sanremo estate e ipotesi Ama-ter

Nell’ultima conferenza stampa di Sanremo 2021, Amadeus traccia il bilancio positivo del Festival e parla degli ascolti.  

Dice: “Finalmente è arrivato il 7 marzo, come non ero triste e preoccupato il primo giorno, non sono esaltato l'ultimo. Sono felicissimo della settimana. È stato un Sanremo diverso dagli altri, sarebbe una semplificazione parlare di ascolti. Il fatto che 13 milioni di persone abbiano seguito il festival rende questo sforzo ancora più grande, immenso. Realizzarlo è stato un fatto incredibile, faccio i complimenti a tutti i cantanti”.

 

E ringrazia il suo amico Fiore, gli orchestrali e i cantanti: “Non avrei mai potuto fare il festival se non atutti vessi avuto sul palco Rosario Fiorello, il più grande showman che abbiamo e che ha portato allegria. Stare davanti al nulla è una cosa che non auguro a chi fa il mio lavoro. Ringrazio l'orchestra, che è stato il nostro pubblico fino alle 3 di notte. I musicisti ci hanno detto di aver vissuto cinque serate eccezionali, che non rivivranno.  Sono felice e orgoglioso di tutto quello che è accaduto. Complimenti a tutti i ragazzi che hanno partecipato, sono certo che molti saranno i super big di domani, non solo chi è sul podio. È avvenuto un passaggio musicale nella storia del Festival. Volevo fosse l'occasione per cambiare qualcosa ed è accaduto".

 

L’ad Salini: “Spero nel triplete”

L'amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, chiede aAmadeus e a Fiorello di fare il Festival anche nel 2022: "Spero che il prossimo festival sia quello del triplete per Amadeus e Fiorello. Loro due "Amadeus come Fiorello fanno parte del patrimonio di questa azienda. Il Festival ha un percorso che non nasce un mese prima, è lungo quasi un anno: quest'anno è stato maledettamente drammatico, difficile, complesso. La loro capacità è stata quella di non perdersi mai d'animo e di puntare all'obiettivo. Ci siamo dovuti adattare al momento. Per un artista e un conduttore come Amadeus non avere il riscontro del pubblico è quasi come non avere ossigeno. Il loro sforzo non è stato il triplo, di più. È come un giocatore che non riceve l'assist. Loro sono andati in gol tutte le sere".

 

Amadeus. “Se c’è l’idea ne parliamo”

Amadeus replica e apre uno spiraglio. "Sono stati due anni straordinari,  "e tutto parte sempre dall'idea, se c'è l'idea si procede”. Ieri sera alla finale il conduttore aveva escluso la possibilità di un Ama-ter. Spiega: “Quello che ho detto sabato l'ho detto in maniera consapevole, dopo averlo valutato con Rosario. Pensiamo che Sanremo sia un grande evento, non un programma tv: servono energia, forza, idee. Ringrazio l'amministratore delegato della proposta. L'idea ora è di fermarci un attimo. Poi se la Rai lo desidera, se il pubblico lo desidera, se si ritrova l'energia, l'idea, vediamo”. E in ogni caso per Ama, non esiste l’ipotesi di potere fare solo il direttore artistico del Festival: “ Ho sempre fatto il giocatore in campo, non so se sarei capace di stare dietro". 

 

Sorpresa Ibra

Amadeus parla anche della bravura del campione sul palco: "Ibrahimovic è stata una scoperta, un ragazzo sensibile, intelligente, capisco perché è un leader. Quando mi hanno detto che era in ritardo ho pensato: Succede tutto in questo Sanremo, non avevo calcolato che lui è davvero un supereroe, ed è arrivato grazie al motociclista”. 

 

 Amadeus, forse un Sanremo estate a luglio:

Il direttore artistico parla del suo futuro immediato e del ritorno alla conduzione de I soliti ignoti: "Sono felice di tornare a quello che è il mio lavoro quotidiano, a fare quiz, a trovare nuove idee”. Amadeus poi rivela che ad agosto gli scade il contratto con la Rai. Dice: "Mi scade il contratto in agosto, spero di continuare in Rai, che per me è motivo di orgoglio. Spero di farlo il più a lungo possibile. Manterrò il rapporto con gli artisti del festival e farò il tifo per loro. Questo non vale solo per i giovani, anche Ornella Vanoni mi ha fatto sentire il suo album, sono un fan. Mi sono spinto nel dire che sarebbe bello fare a luglio un Sanremo estate e speriamo, che sia un momento di normalità".

 

L’intervento di Fiorello

Rosario Fiorello interviene al cellulare, ringrazia l'amico Ama, e i colleghi comici che gli hanno dato la solidarietà: "Chi fa il mio mestiere sa esattamente cosa fa il pubblico" dice lo showman, "il pubblico ti guida, ti dice se ti devi fermare e cambiare argomento. Se ti manca questo sei in difficoltà. Ci siamo inventati la quadra, ci siamo inventati un mestiere: fare gli spettacoli per nessuno. Bisogna che si dia atto a questa cosa. Domani inizio una nuova trasmissione, si intitola Divano” . Ci tiene Fiorello a spiegare che il finto malocchio ai futuri presentatori di Sanremo era, appunto, finto e solo uno scherzo. “L'artista Fiorello ha scherzato  - sottolinea -dicendo che si augura che l'anno prossimo vada male, l'uomo Fiorello dice che spera che l'anno prossimo ci sia un festival bellissimo perché lo voglio guardare. La cosa che ho detto sabato sera è nata come una boutade tra amici: che dici, vado e lo dico che deve andare male? L'ho fatto, Amadeus non ci credeva". Poi ironizza: "Ho letto addirittura la parola flop. 14 milioni, flop. Mi chiedo, ma cosa hanno visto? C'è qualcosa che non mi torna. Grazie comunque, è l'esperienza più importante della mia vita. Se domani mi dovessero chiamare, e mi dicessero che c'è una convention con venti persone direi, ma davvero? È una folla".

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